All’Agorà incontri per raccontare le scienze

28 gennaio 2016 | 11:54
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All’Agorà incontri per raccontare le scienze

Un ciclo di conferenze tematiche per la divulgazione del sapere scientifico e tecnologico: ecco Agorà della scienza, l’innovativo progetto promosso dall’Associazione Amici dell’Agora e finanziato dalla biblioteca Agorà del Comune di Lucca, che mira a diffondere la conoscenza delle scoperte scientifiche che stanno alla base delle rapide trasformazioni di cui è protagonista la nostra società.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina (28 gennaio) a Palazzo Orsetti dalla rappresentante dell’Associazione Amici dell’Agorà, Nora Pagani e dal coordinatore del comitato scientifico, Lorenzo Citti, alla presenza del sindaco Alessandro Tambellini che fin da subito ha accolto e sostenuto con convinzione il progetto.
“Agorà della scienza – ha spiegato Nora Pagani – vuole proporsi quale attività di riferimento permanente per tutti i cittadini e in particolar modo per i giovani e per l’universo scolastico, infatti da settembre abbiamo intenzione di promuovere un più stretto rapporto con le scuole del territorio. Il progetto ha da subito riscosso il consenso del Comune e della biblioteca, che hanno sposato l’idea di riempire la grande carenza sul piano della divulgazione culturale e scientifica nel panorama lucchese”.
Il comitato scientifico del progetto, composto da insegnati e studiosi provenienti da settori disciplinari fra loro molto diversi, ha elaborato un primo programma di incontri che si svolgerà alla sede della biblioteca comunale nell’arco di sei mesi, da gennaio a giugno, con cadenza mensile.
L’evento inaugurale è in programma per questo sabato (30 gennaio) alle 17,30, nell’Auditorium della Fondazione Bml in Piazza S.Martino, dove la giornalista scientifica Silvia Bencivelli intratterrà il pubblico con una conferenza dal titolo La scienza che ci gira intorno. perché comunicare la scienza, come e a chi. Secondo appuntamento il 20 febbraio, alle 17,30 con l’incontro Il contributo della donna nello sviluppo del linguaggio, presieduto dalla professoressa dell’Università di Pisa, Anna Maria Rossi; lo stesso giorno sarà allestita la mostra La scienza delle donne, mentre l’apposizione Cristalli e simmetrie sarà fruibile dalle 15 del 19 marzo e a seguire il professor Carlo Meletti dell’istituto nazionale di geotermia e vulcanologia di Pisa spiegherà Perché non si possono prevedere i terremoti. Il 16 aprile doppio appuntamento con il laboratorio Energie rinnovabili, in collaborazione con l’istituto Fermi di Lucca, alle 14,30 e la conferenza Il difficile cammino della fusione nucleare controllata alle 17,30. La mostra La medicina greco-romana sarà allestita dalle 15 del 21 maggio, seguita alle 17,30 dall’incontro I neuroni specchio, il loro possibile ruolo nell’empatia. Ultimo appuntamento il 18 giugno con il laboratorio Un po’ di chimica e di fisica alle 14,30 e la conferenza La scoperta degli odori alle 17,30. Per la seconda parte dell’anno sono in programma altri interessanti dibattiti concernenti un’ampia gamma di tematiche.
“Da quarant’anni mi dedico all’attività di ricerca – ha asserito Citti – e questo, per me, è un sogno che si realizza. La ricerca, l’acquisizione di competenze stimola alla condivisione con gli altri delle scoperte e di quell’armonia che è insita nella scienza stessa”.
Le conferenze, che avranno luogo nell’auditorium della biblioteca Agorà, sono tutte ad ingresso libero. Da oggi è attivo e consultabile il sito www.agoradellascienza.it

Jasmine Cinquini