La storia della famiglia Sardi all’Archivio di Stato

15 febbraio 2016 | 12:19
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La storia della famiglia Sardi all’Archivio di Stato

La storia della famiglia Sardi e di uno dei palazzi più belli della città sarà protagonista, domani mattina (20 febbraio) alle 10,30 all’Archivio di Stato di Lucca (piazza Guidiccioni, Lucca) di un incontro ad ingresso libero dal titolo La famiglia Sardi: come si conquista e mantiene una posizione sociale.
Dopo il successo degli appuntamenti sull’eredità culturale serica della città esplorata con Un sottile filo di seta lucchese, e con Le famiglie nobili lucchesi e le loro case, proseguono così gli Incontri in Archivio organizzati dall’associazione culturale L’eco dei tre campanili.

L’evento prevede una visita in archivio guidata dall’archivista Sergio Nelli, e una visita guidata a Palazzo Sardi con la storica dell’arte Patrizia Giusti, che daranno a cittadini e visitatori l’opportunità di riscoprire una delle dimore più importanti di Lucca.
La famiglia Sardi è stata una delle più importanti famiglie lucchesi, tanto da influire sulla vita politica e sociale di Lucca per alcuni secoli. L’incontro metterà in evidenza le attività dei Sardi dal XVI al XIX secolo, l’inserimento nella società, i commerci all’estero, il tenore di vita e l’attività caritativa. “Le cronache dell’epoca – spiega Sergio Nelli – evidenziano l’alto tenore di vita che ha contraddistinto questa famiglia per moltissimo tempo e anche l’ampia carità verso i poveri di cui davano prova. Non a caso, Cesare Sardi si è contraddistinto in prima persona per l’impegno cristiano e sociale”.
Palazzo Sardi, tra via San Paolino e via Burlamacchi, è uno dei più belli di Lucca; ha seguito le vicissitudini della famiglia che lo acquisì dagli Arnolfini (altra storica famiglia lucchese) a metà del ‘600.