Andare oltre si può, numeri da record verso edizione 2016

Il 2015 è stato l’anno della conferma per Andare oltre si può, sempre più progetto ricco di iniziative di successo e collaborazioni importanti a livello nazionale e internazionale. Presentati nella sede dell’associazione gli importanti risultati di Andare Oltre si Può.
“Rispetto al 2014 – spiega Samuele Cosentino, presidente dell’associazione – il progetto Aosp è ulteriormente cresciuto sia in termini di espansione territoriale sia in numero di iniziative realizzate. Un progetto capace di coinvolgere e stimolare collaborazioni con realtà locali e nazionali. Particolare soddisfazione è stata l’attenzione ricevuta dalle scuole di ogni grado del territorio. Riteniamo che la scuola e le giovani generazioni possano contribuire alla piccola rivoluzione culturale che il progetto Aosp ha messo in atto”.
I patrocini nazionali e internazionali hanno riconosciuto al progetto artistico culturale lucchese qualità e valenza sociale: Unesco, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Mibact, Regione Toscana si sono unite alle istituzioni locali. La collaborazione di strutture nazionali come Ubik, la casa editrice Messaggerie Italiane, il Coordown nazionale sono segno del riconoscimento, a questa iniziativa lucchese, di novità nel trattare temi sensibili come le disabilità e la solidarietà attraverso l’arte e la creatività.
Per la terza edizione numeri da capogiro. 101 artisti coinvolti, provenienti, oltre che da Lucca e Toscana, anche da Lombardia, Piemonte, Liguria, Sardegna, Emilia Romagna, Campania, Calabria e Sicilia, oltre che da Belgio, Germania, Colombia e Iran a conferma della capacità di andare oltre i confini nazionali.
La mostra C’è Luce, allestita in un area di 1000 metri quadri all’interno delle prestigiose sale di Palazzo Ducale concesse dalla Provincia di Lucca, è stata visitata da circa 5800 persone con una grande partecipazione delle scuole di ogni grado del territorio. 22 giorni di mostra, 7 eventi, 500 cd musicali, oltre al merchandising che ancora oggi può essere richiesto. A questi si aggiungono i 3mila libri distribuiti a livello nazionale attraverso il circuito delle librerie Ubik.
Oltre alla mostra d’arte di fine anno, quattro gli eventi che hanno caratterizzato il progetto 2015. L’iniziativa “selfie” promossa in occasione della Giornata mondiale sulla sindrome di Down (che si ripeterà il 21 marzo): distribuite oltre mille tshirt, coinvolti 80 negozi del centro storico di Lucca, ottenendo un strepitoso successo sui social con oltre mile selfie pubblicati su Facebook con una copertura di 290.453 utenti in solo 24 ore. Il White Party del 6 giugno a cui hanno partecipato 1026 persone vestite di bianco coinvolte esclusivamente tramite i social (come nella tradizione dei flashmob) che hanno regalato una piazza Napoleone insolita all’insegna della condivisione, dell’eleganza e del bon ton. La presentazione del brano C’è Luce durante una delle date del Lucca Summer Festival, grazie al patron Mimmo D’Alessandro che da sempre sostiene Aosp. Brano da cui ne è nato un videoclip che ad oggi conta 31062 visualizzazioni su YouTube e che è stato selezionato per l’International Year Light Film Festival organizzato da Unesco e svoltosi durante le celebrazioni di chiusura dell’anno internazionale della luce a Mérida in Yucatan (Messico), La grande installazione luminosa in Piazza San Michele di 100 metri quadri pubblicata su numerosi portali internazionali di architettura e design e condivisa da migliaia di cittadini e turisti durante il periodo delle feste natalizie.
“Siamo consapevoli di proporre iniziative insolite in luoghi simbolo della nostra città – interviene Domenico Raimondi, art director di Aosp – Ma siamo certi che ciò contribuisca a riflettere, a far discutere, a dare spazio a temi che spesso non hanno spazio. La grande partecipazione e il coinvolgimento di cittadini e turisti ci spingono a proseguire in questa direzione. Sono migliaia i selfie che circolano nei social con l’installazione C’è Luce e il messaggio che si è trasmesso. Stesso risultato mesi prima con il White Party dove convivialità, eleganza ed educazione raccontano la possibilità di vivere insieme, mettendo da parte le differenze e le diversità, la città in modo nuovo e partecipato”.
Un anno ricco di incontri importanti per Aosp e i ragazzi dell’Associazione Down: il pomeriggio a Coverciano con la nazionale italiana di calcio, Fedex e J-Ax e la collaborazione degli scrittori Sepulveda, Malvaldi e Vichi oltre che dell’editore Messaggerie Italiane. Un chiaro segnale dell’interesse e della qualità del progetto realizzato.
Il sostegno di realtà culturali del territorio come Lu.C.C.A. Museum e il Lucca Summer Festival amplificano questo successo. “E il nostro grande grazie – ricorda Mariarosaria Amendola – va agli sponsor Fondazione Crl, Gesam, Gesam Gas e Luce, Banca Carismi, Banca del Monte Lucca, e alla disponibilità di collaboratori del territorio come Allestend, Tipografia Francesconi, Amandla Production, Business Open, Huevo print, Prismanet, Beatrice Speranza e L’Impresa che partecipano alla riuscita di Aosp”
I risultati 2015: 11500 euro i contributi raccolti nel 2015 che saranno utilizzati per sostenere le seguenti attività del 2016: progetto rivolto ai più piccoli inerente lo sviluppo delle potenzialità metacognitive con interventi personalizzati e di gruppo; progetto rivolto alla scoperta, da parte dei preadolescenti, della città attraverso percorsi di autonomia e l’utilizzo dei servizi del territorio; donazione alla città di Capannori di una giostra inclusiva per bambini disabili che sarà allestita in un parco pubblico. Seconda fase di un percorso, iniziato con la donazione di due giostre al comune di Lucca, che proseguirà anche in futuro affinchè sul territorio il diritto al gioco sia assicurato a tutti i bambini; avviamento di un progetto lavoro finalizzato all’inserimento professionale di persone con disabilità coinvolgendo alcune realtà imprenditoriali del territorio provinciale. Dal 2013 Aosp ha donato in totale 44200 euro.
Giornata mondiale sulla sindrome di Down
I prossimi appuntamenti partono con il 21 marzo con la giornata mondiale sulla sindrome di Down indetta dalle Nazione unite nel 2012. In questa giornata, Aosp invita a vestire la nuova t-shirt disegnata dall’art director Domenico Raimondi, così che tutti possano contribuire ad aumentare la consapevolezza di cosa sia la sindrome di Down. L’invito è rivolto anche ai commercianti esponendo in vetrina un manichino vestito con la nuova t-shirt Aosp il 21 marzo, o vestendo insieme al personale la t-shirt. I commercianti interessati potranno contattare Aosp tramite l’email info@andareoltresipuo.it Nei prossimi giorni saranno indicati i punti distribuzioni sul territorio di Lucca, mentre per le richieste fuori provincia il team è riuscito ad organizzare un servizio di posta celere. Il 21 marzo gli amici di Andare oltre si può (oltre 14200 fans su Facebook) indosseranno la t-shirt a casa, a scuola, al lavoro, in palestra, in negozio, al parco e pubblicheranno una loro foto su instagram e facebook con gli hashtag ufficiali #WDSD16 e #AOSP16. Obiettivo: realizzare un grande selfie superando il successo dello scorso anno. Il coinvolgimento delle attività commerciali amplificherà l’inziaitiva, così che clienti, passanti e turisti possano essere informati tramite una iniziativa capace di promuovere i diritti, l’inclusione e il benessere delle persone con sindrome di down. Lo scorso anno 80 attività commerciali parteciparono all’iniziativa, furono distribuite oltre mille t-shirt e il 21 marzo scoppiò un successo inaspettato: più di mille selfie con una copertura facebook di 290453 utenti.
I prossimi appuntamenti
Nei prossimi giorni sarà lanciato il bando Premio Aosp 2016 dedicato al tema del cammino che prevede alcune novità ideate per alimentare ulteriormente la qualità della mostra di fine anno; l’organizzazione del White Party per la quale ci sono stati i primi incontri per valutare location adatte ad ospitare una partecipazione maggiore dello scorso anno. Samuele Cosentino è al lavoro con la registrazione del nuovo brano che sarà presentato in occasione del Lucca Summer Festival con l’anteprima del videoclip. Sempre in ambito musicale il team di Aosp ha lasciato intendere che si stanno muovendo i primi passi per un nuovo evento legato alla musica da realizzare in città in occasione di una delle date del Lucca Summer Festival ma gli organizzatori, insieme al patron Mimmo D’Alessandro, al momento non intendono svelare altri indizi.