Kreuzweg apre la settimana del Cineforum Ezechiele

Doppio appuntamento con il cinema d’autore per il Cineforum Ezechiele. Domani (23 febbraio) alle 21,30 all’Astra c’è Kreuzweg – Le stagioni della fede di Dietrich Brüggemann con Lea van Acken e Franziska Weisz.
La quattordicenne Maria è cresciuta con i principi che le sono stati impartiti dalla sua famiglia cattolica e cerca così di vivere nella fede secondo quanto le è stato insegnato dalla famiglia e dal suo prete. Il contrasto tra la sua vita familiare, in cui tutti devono attenersi a rigide regole fisse e alle disposizioni della dispotica madre, e la sua esperienza da studentessa è però molto netto e Maria, ritrovandosi sotto pressione, opta per una esistenza in cui solo Gesù gioca un ruolo fondamentale. La via crucis della giovane Maria ci tocca nel profondo, ammonendoci sui pericoli e sugli eccessi del fanatismo religioso. Il film muove una critica feroce, ma lucida e ragionata contro la violenza della religione, quando questa non è accompagnata da compassione e razionalità. Il rigore e la purezza nello stile registico di Dietrich Brüggemann si riallacciano all’opera di quegli autori avulsi da mode e concessioni al commerciale come Michael Haneke. Orso d’argento per la miglior sceneggiatura al Festival di Berlino 2015
Mercoledì sempre alle 21,30 per il ciclo Feel Good! Il cinema per star bene in programma Insieme a Parigi di Richard Quine, film del 1965, con William Holden, Audrey Hepburn
Richard Benson è uno sceneggiatore dongiovanni che è stato pagato per scrivere una sceneggiatura per il suo principale. Sicuro di poter sbrigare il lavoro in poco tempo, Benson perde tempo e, a tre giorni dalla consegna, si ritrova con ancora tutto il testo da scrivere. Per farsi aiutare, lo scrittore assume una dattilografa a tempo, Gabrielle Simpson. I due passano il fine settimana a scrivere. La sceneggiatura ha come titolo La ragazza che rubò la Torre Eiffel.