
Ha radici lucchesi il progetto Prospektiva che vede coinvolti decine di collaboratori sparsi in tutta Italia e che ogni anno si ritrovano al Salone Internazionale del libro di Torino per fare il punto della situazione e parlare di festival, ospiti e libri.
Tra questi Andrea Giannasi, Gianluca Pitari, Massimo Lerose, Piergiorgio Leaci e Maurizio Poli, primi promotori di tanti momenti letterari. Dalla Francia e dall’Inghilterra c’è chi già sta tentando di imitare quello che questo gruppo di amanti della lettura è riuscito a costruire in Italia. Un progetto nato nel 1998 che oggi finalmente viene racchiuso in un unico sito: www.prospektiva.it; un contenitore dove i libri vengono proposti in dieci festival letterari tra Toscana, Puglia, Calabria e Lazio; in televisione con Book generation; in libreria con le monografie; in particolari “contropremi” letterari e infine utilizzando i bookcrossing e le contaminazioni enogastroletterarie per alimentare, oltre che la pancia, anche l’anima. Nutrimenti dunque che vedono coinvolti ogni anno decine di scrittori, giornalisti, editori e basta poco per capire che il progetto piace.
Tanti i nomi che sono saliti sui palcoscenici dei festival letterari: da Beppe Severgnini a Maurizio De Giovanni, da Alessandro Haber a Davide Riondino, da Lirio Abbate a Giuliana Sgrena, da Loriano Macchiavelli a Marco Malvaldi. Fino ad oggi in 57 edizioni di festival tra Cropani (Catanzaro), Barga (Lucca), Novoli (Lecce), Castiglione di Garfagnana (Lucca), Terracina (Latina), Civitavecchia (Roma) e Castelnuovo (Lucca), sono stati oltre 120 gli ospiti con editori come Sellerio, Longanesi, Mondadori, Giunti, Fandango, Chiarelettere e molti altri ancora. Prospektiva è sostenuto da enti e dentro le “Città del libro” il progetto lanciato dal Centro per il libro e la lettura dal ministero dei Beni culturali. Maggiori informazini su www.prospektiva.it.