





Cielo grigio ma Mura degne lo stesso di un quadro impressionista per il via alla kermesse del verde. Si è tenuta questa mattina (1 aprile) tra mille profumi e colori l’inaugurazione della nona edizione di Verdemura, la mostra mercato di giardinaggio e della vita all’aperto che ha attirato una lunga fila di visitatori muniti di carriola fin subito dopo il taglio del nastro. E lo confermano anche i numeri che parlano del doppio dei visitatori per la giornata di oggi rispetto all’esordio della kermesse nel 2015.
“Ogni anno cerchiamo di inserire sempre qualcosa in più – spiega il sindaco Tambellini – questo perché Verdemura è una manifestazione di alta qualità su cui puntiamo moltissimo. Auguro tre giorni stupendi – conclude – ringraziando tutti gli operatori del comune di Lucca che ogni anno ci permettono di dare vita a questa fantastica iniziativa”. “Siamo tutti propensi a conservare per quanto più a lungo possibile gli alberi storici – ha aggiunto Tambellini – e io personalmente sono poco propenso alle potature, alcune delle quali anche qui a Lucca sono state in passato scellerate”. Tambellini ha poi ricordato quanto sia stato doloroso dover fare abbattere il platano di piazza Napoleone, piantato da Elisa Bacciocchi a inizio Ottocento. Il sindaco ha aggiunto: “In questo caso non si poteva fare diversamente. Ma l’obbligo di tutti e conservare quanto più a lungo possibile e in sicurezza questi patrimoni di bellezza”.
“Anche quest’anno contiamo centinaia di espositori – spiega il presidente dell’Opera delle Mura, Alessandro Biancalana presente al taglio del nastro – e la qualità è sempre migliore, spero sia un momento di divertimento per tutti”.
Sono ben 198 infatti gli espositori di questa edizione, provenienti da tutta Italia, con una rappresentativa delegazione di vivaisti, artigiani e rivenditori toscani.
Nel tratto di mura urbane tra la piattaforma San Frediano e il baluardo San Martino sono state allestite quattro biglietterie, di cui quella dislocata all’ingresso sotterraneo del Baluardo San Martino dà modo di ammirare il restauro da poco concluso dei vasti spazi nel ventre delle mura.
Sotto la loggia del castello di Porta Santa Maria i visitatori potranno ammirare una ricchissima mostra di agrumi di circa 200 tra specie e varietà differenti, dall’enorme pumelo al minuscolo limone caviale, passando per tutta la gamma di arance, limoni, cedri, bergamotti, chinotti e altre specie ancora, molte delle quali esotiche e ancora rare in coltivazione.
Nel primo giorno di apertura della manifestazione, si è parlato di alberi e delle problematiche degli alberi in città e la paesaggista Francesca Marzotto Caotorta hha moderato la tavola rotonda Alberature urbane: tra presente e futuro in cui sono stati chiamati a esprimere il loro punto di vista noti esperti nazionali: Francesco Ferrini docente dell’Università di Firenze, il romano Antino Palumbo, storico e studioso degli alberi, Giacomo Lorenzini dell’Università di Pisa e Francesco Mati arboricoltore e presidente del distretto vivaistico pistoiese.
Il ministro Giannini a Verdemura. Confermatala presenza a VerdeMura domani (2 aprile) alle 12 al castello di Porta Santa Maria del ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca Stefania Giannini. La nona edizione della frequentatissima manifestazione di giardinaggio primaverile sulle mura di Lucca vedrà il battesimo di nuove camelie ottenute da Andrea Antongiovanni del Vivaio Rhododendron di San Ginese di Compito tramite ibridazione e selezione da seme. Le varietà sono tutte dedicate al prestigio dei giardini storici della Lucchesia come quello di Villa Reale di Marlia e a due donne, Stefania Giannini e Pia Pera che, in diverso modo, onorano la tradizione di arte e cultura di Lucca.
Il ministro Giannini ha accolto con piacere il dono e, nonostante i numeroso impegni istituzionali, sarà presente alla cerimonia per affetto nei confronti della sua città natale e in considerazione del fatto che la varietà di camelia che porterà il suo nome sarà messaggera di Lucca e della cultura lucchese nel mondo. La direttrice del mensile Gardenia e Bell’Italia Emanuela Rosa Clot e la signora Paulina Ulanek saranno presenti in rappresentanza rispettivamente di Pia Pera, impossibilitata ad esserci per motivi di salute, e dei nuovi proprietari della Villa Reale di Marlia, trattenuti all’estero per affari.
La cerimonia del battesimo delle nuove camelie verrà preceduta e seguita da brevi momenti musicali offerti dall’Istituto superiore di studi musicali Boccherini e dal suo direttore Fabrizio Papi. Sarà un trio composto da Allegra Camici Roncioni e Alberto Grisafi all’oboe e Nicola Bimbi al corno inglese a suggellare il suggestivo rapporto di fiori e musica in nome della Bellezza.
In omaggio alla nuova camelia dedicata alla Villa Reale di Marlia, per tutto il fine settimana i visitatori di VerdeMura potranno usufruire di uno sconto sul biglietto d’ingresso a questo straordinario giardino storico della Lucchesia dietro presentazione di un coupon che verrà distribuito a VerdeMura. Si aprono così nuovi orizzonti di collaborazione in nome della cultura botanica e paesaggistica di cui è intriso il territorio lucchese.
Giulia Prete
Il taglio del nastro di Verdemura