In tanti per l’inaugurazione di Collezionando

2 aprile 2016 | 09:37
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In tanti per l’inaugurazione di Collezionando
In tanti per l’inaugurazione di Collezionando
In tanti per l’inaugurazione di Collezionando
In tanti per l’inaugurazione di Collezionando
In tanti per l’inaugurazione di Collezionando
In tanti per l’inaugurazione di Collezionando

E’ già grande affluenza di pubblico per la prima edizione di Collezionando, la due giorni dedicata al fumetto ed inaugurata stamani (2 aprile) al polo fiere di Sorbano. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Alessandro Tambellini, Francesco Caredio e Renato Genovese – per Lucca Comics and Games – e Paolo Gallinari (presidente Anafi).
Dalle 10 in poi i locali hanno iniziato a riempirsi per quello che, come da volontà degli organizzatori, sarà un vero e proprio mini festival dedicato ai fumettisti, con più di 100 espositori provenienti da ogni angolo d’Italia.

Tra gli stands spuntano così fumetti di Topolino degli anni ’40, Zagor e Dylan Dog dalle origini, ma anche le figure dei calciatori Panini anni ’60 e la casa editrice J-pop manga. Tanti anche gli artisti pronti ad incontrare il pubblico da Sydney Jordan (il padre di Jeff Hawke), ad Alfredo Castelli, una delle figure più poliedriche del fumetto italiano: da Topolino a Carosello da Dylan Dog, Zagor a Mister No, passando per Il Giornalino e il Corriere dei Ragazzi. E ancora, Alessandro Chiarolla e Antonio Sforza, e persino una squadra di prestigiosissimi autori targati Sergio Bonelli: Moreno Burattini, Walter Venturi, colonne di Zagor, e i disegnatori decani di Tex, Giovanni Ticci e, solo sabato, Fabio Civitelli. Il salone guarda alle famiglie con un biglietto di ingresso a 5 euro, con ingresso gratuito per i bambini fino a 12 anni (per loro sono stati anche preparati dei laboratori in stile Lucca Junior).
L’ evento, realizzato da Lucca Comics & Games e Anafi (associazione nazionale amici del fumetto e dell’illustrazione) in collaborazione con il Comune di Lucca, con un calendario di incontri davvero interessante, sia per chi ama da sempre la nona arte, sia per chi vuole approfondirne le tematiche. Un centinaio gli stand espositivo pronti ad offrire rarità, collezioni complete, numeri introvabili, tavole originali, pubblicazioni inedite o speciali.

“Questa edizione zero – ha commentato Caredio – rappresenta il modo migliore per avvicinarsi al 50esimo del Lucca comics and games. La partecipazione è già grande e, dietro a questo allestimento, c’è un grande lavoro da parte di uno staff che si è occupato di una logistica certo diversa dall’evento principale, ma comunque impegnativa”.
L’idea di fondo, dunque, è quella di dare ampio respiro a quella categoria – i fumettisti – il cui ruolo di protagonisti è stato nel tempo parzialmente eroso dall’avvento dei Games e di tante ulteriori novità. “Siamo lieti di questa sinergia – spiega Gallinari – perché anche se i fumetti non saranno mai fagocitati da quello che c’è intorno, era giusto tornare ad avere uno spazio dedicato soltanto agli appassionati di questo genere”.
Uno spazio che, in città, dovrebbe tornare in modo permanente ed in tempi rapidi: il sindaco annuncia infatti di voler nuovamente aprire il museo del fumetto, assegnandogli una funzione nuova: “Lo faremo il prima possibile – spiega senza sbilanciarsi sulla data – ed avrà un ruolo molto diverso dal passato. Non si tratterà di mera esposizione, vogliamo uno spazio fortemente interattivo, capace di dialogare con la città quotidianamente. Intanto ci godiamo questo evento di grande qualità, che consente di utilizzare questi spazi importanti”.
Il pubblico arriva anche con il servizio navetta messo a disposizione: passa ogni 10 minuti e ferma a piazzale Ricasoli ed a porta San Pietro (oggi dalle 8,30 alle 20; domani dalle 8,30 alle 16). Dentro il polo è stata anche allestita la suggestiva Walk of fame: una lunga serie di mattonelle con le impronte della mani degli artisti passati dal Lucca comics and games.
“Potevamo fare una semplice mostra mercato – conclude Genovese – ma abbiamo un pubblico che si aspetta sempre molto da noi, per cui abbiamo voluto fare questo festival di due giorni. L’edizione zero è sempre un’incognita, ma il collegamento con la manifestazione madre ed il grande lavoro svolto ci facilitano”.

All’interno dell’evento non mancheranno le esposizioni: Quelli del ’66 esporrà le collezioni complete di Isabella, Teddy Bob, Comandante Mark e Genius, personaggi nati proprio 50 anni fa. E poi ecco 
1946: si afferma la linea chiara: 70 anni dopo, ecco le prime copertine del giornale Tintin;
Rino Albertarelli: maestria e versatilità di un talento innato, un itinerario completo dedicato all’indimenticabile autore della collana I protagonisti, mentre al Teatro del Giglio (in centro storico) ecco Dylan Dog, 30 anni di incubi in edicola. I principali appuntamenti di domani (domenica 3 aprile) cominciano dalle 10, con Jacobs e la Linea Chiara: sarà un incontro sull’opera di Edgar Pierre Jacobs nell’ambito del fumetto avventuroso europeo. A seguire, alle 11, ecco i molti misteri del Colonnello Castle, dallo schermo al fumetto e molto altro ancora, mentre a 12 ci sarà la cerimonia di premiazione di alcuni dei protagonisti di Collezionando 2016. Nel pomeriggio, alle 15, la due giorni si avvia alla conclusione con l’incontro con Sydney Jordan.

Paolo Lazzari