Musica “ritrovata”, concerto eccezionale sabato alla Chiesa dei Servi

Dopo il grande successo della Sacra rappresentazione nel Venerdì santo in San Frediano, Animando riprende il filo dei suoi concerti della Rassegna sul Settecento musicale e prepara per sabato 30 (Chiesa dei Servi, ore 21.15) un evento eccezionale, per contenuti musicali e interpreti.
Giuseppe Tartini, nato nelle terre istriane dominate da Venezia, uno dei musicisti più importanti del Settecento italiano ed europeo, sarà protagonista con la Sinfonia in La maggiore C 538, eseguita dall’Ensemble Nuove Assonanze diretto da Alan Freiles, che valorizzerà la partitura con i suoi allegri cromatismi e le sue patetiche melodie.
Il centro della serata ruota però attorno ad un importante “ritrovamento”: il Concerto in Sol maggiore per violino e orchestra (1908) del musicista istriano Antonio Illersberg, compositore nato (1882) e cresciuto nell’Impero Austro-ungarico, che nella sua vita musicale ha incrociato maestri come Mahler, Respighi, Dallapiccola. La partitura del concerto si era perduta e, per interessamento del musicofilo e musicologo Gianluca La Villa (sponsor della serata), è stata ricostruita recentemente, sulla base di uno spartito autografo per violino e piano e di una esecuzione e registrazione Rai del 1953. La ricostruzione è opera del maestro Adriano Martinolli d’Arcy, che ne dirige proprio a Lucca la prima esecuzione del nostro tempo. Chi l’ha ascoltata, afferma che si tratta di una composizione bellissima. Gli esecutori sono tutti di grande livello: l’orchestra Nuove Assonanze, in un organico opportunamente allargato; lo stesso maestro Martinolli D’Arcy, forte dei successi in direzione di orchestra acquisiti in molte capitali europee (da Londra a Vienna, a Lisbona); infine il violino solista di Laura Bortolotto, classe 1995, che, diplomata a 14 anni, ha collezionato premi e medaglie d’oro in Italia e all’estero, in particolare in Germania. L’eccezionalità dell’evento è suffragata dalla presenza di una troupe televisiva ungherese che riprenderà il concerto per poi diffonderlo in Europa. Anche in questa occasione l’ingresso è gratuito, grazie agli sponsor, in particolare la Fondazione Cr Lucca.