
Il Laboratorio di idee per Lucca esprime tutto il suo apprezzamento a coloro che hanno ideato, organizzato e comunicato l’evento Lucca Classica Music Festival, svoltosi in città dal 6 all’8 maggio scorso. “Sono stati tre giorni di concerti e incontri di eccellenza che hanno attratto anzitutto gli abitanti – si legge nella nota redatta oggi (13 maggio) – ma forte è stata anche la risposta degli appassionati di altre città, capaci di riconoscere il valore aggiunto del fare esperienza di musica classica nel luogo che dette i natali a Geminiani, Boccherini, Catalani e Puccini”.
La nota prosegue così: “La nostra città per sua natura si presta alla passeggiata riflessiva, all’andatura assorta, alla scoperta garbata delle sue potenzialità fatte di storia, cultura e sapori. Ci sembra dunque importante porre l’attenzione sulla qualità dell’offerta del festival che ha vivacizzato la città rispettandone e valorizzandone l’inclinazione, al pari di altre manifestazioni culturali che coinvolgono più spazi del centro storico. Il marchio e i contenuti dell’evento, capaci di richiamare un pubblico vario e vasto, hanno saputo comunicare così anche lo spirito di Lucca. Lucca Classica ha generato il giusto ritorno economico per la filiera dell’accoglienza e ha anche arricchito la rosa di attività del weekend dei lucchesi. È questo lo spirito che auspichiamo nella programmazione dell’offerta turistica e culturale per Lucca: eventi diffusi che invitino alla fruizione lenta, eventi che esprimano nell’oggi la qualità della nostra tradizione e che, a partire dalle energie e dalle competenze del territorio, si aprano a contaminazioni e collaborazioni con le realtà culturali italiane ed europee. Auguriamo a Lucca Classica di consolidarsi nel calendario degli eventi cittadini magari allargandosi oltre le mura”.