Lucca-Modica, gemellaggio nel segno della musica

Lucca-Modica, positivo lo scambio fra i licei musicali nel nome dei compositori Luporini e Floridia. L’esito di questo stretto rapporto fra le due realtà è stato al centro questa mattina (16 maggio) di un incontro alla presenza dell’assessore Ilaria Vietina e del consigliere comunale Claudio Cantini per il Comune, del consigliere Enzo Giuntoli per la Provincia, della professoressa Maria Bruno, presidente dell’associazione Laboratorio Brunier, il professor Renzo Cresti, musicologo, delle professoresse Loredana Bruno e Maria Pia Mencacci, dirigente scolastico del Liceo musicale Passaglia di Lucca, di Iolanda Bocci dell’Isi Machiavelli – produzione tessili sartoriali di Lucca e di Gioia Giuliani dell’Istituto comprensivo di Camigliano.
Presente anche un gruppo di studentesse delle classi terza e quinta dell’Isi Machiavelli-Civitali indirizzo Moda.
Il percorso nasce nel Settembre Lucchese di due anni fa quando l’associazione Laboratorio Brunier iniziò il percorso di rivalutazione di due grandi compositori misconosciuti, il modicano Pietro Florida e il lucchese Gaetano Luporini, in nome di un abbraccio fra due regioni e culture che hanno molte differenze ma anche affinità, come nel caso dei due musicisti che si sono conosciuti a Milano a fine Ottocento, musicisti che hanno sofferto entrambi, seppur per ragioni differenti, dell’ingombrante presenza di Puccini e di Ricordi: Floridia ha reagito andando negli Stati Uniti e Luporini ritornando nella sua città natale. Grazie all’intraprendenza della presidente dell’associazione Brunier, Maria Bruno, si sono realizzati diversi appuntamenti per rivalutare i musicisti: concerti e rappresentazioni di bozzetti d’opere sotto la regia della professoressa Loredana Bruno; tavole rotonde presiedute dal musicologo Renzo Cresti mirate all’approfondimento del percorso artistico dei due compositori. Il percorso è continuato nel 2015 sia a Modica sia a Lucca, coinvolgendo le amministrazioni comunali e i rispettivi licei musicali, abbinando assieme alla rivalutazione critica della musica di Floridia e Luporini anche un lavoro didattico e alcuni spunti utili alla valorizzazione turistica delle zone (per esempio a Modica la ristrutturazione della casa natale di Floridia, a Lucca la conservazione del patrimonio musicale sia cartaceo che sonoro attraverso archivi musicali).
Questo percorso si è concretizzato nel progetto, promosso dall’associazione Laboratorio Brunier, All’Opera Ragazzi!: L’arte come formazione professionale ed artistica nella dimensione scolastica.
Lo scambio degli alunni di due licei musicali d’eccellenza, il Verga di Modica e Passaglia di Lucca, è servito a dare un senso vero al gemellaggio artistico tra le due città e soprattutto a disegnare un futuro che vede protagoniste le due scolaresche e i relativi corpi insegnanti che li supporta. Gli alunni del liceo musicale di Lucca e di Modica sono stati coinvolti partecipando attivamente nell’allestimento del primo atto dell’opera Maruzza sia come cantanti e coristi, che orchestrali e collaboratori. La prima manifestazione è avvenuta a Modica il 18 aprile con una tavola rotonda al Palazzo della Cultura in sala Triberio dal titolo Floridia – Luporini: due culture musicali a confronto; un patrimonio da conservare. La conferenza ha costituito un’importante occasione di confronto e discussione di temi sui due musicisti con il coinvolgimento sempre più presente di giovani studenti nelle attività artistiche musicali, temi che l’associazione porta avanti oramai da diversi anni. La tavola rotonda si è conclusa con l’auspicio di poter in futuro incidere un cd e un dvd di tutta l’opera Maruzza, con la presenza del coro ed orchestra formata da giovani studenti.
Il 19 aprile al teatro Garibaldi di Modica, si è poi rappresentato il primo atto dell’opera Maruzza di Pietro Floridia ed il concerto con brani di Luporini e Puccini. I due momenti hanno visto all’opera oltre ai cantanti professionisti, gli alunni dei due licei musicali.
La seconda tappa dello scambio si terrà mercoledì (18 maggio) al teatro di Ponte a Moriano la tavola rotonda moderata da Loredana Bruno e il concerto diviso fra la rappresentazione dell’opera Maruzza e di alcune suggestioni di Floridia e Luporini.
Numerosi sono stati gli obiettivi di questo duplice scambio: approfondire lo studio di un’opera teatrale, formare gli alunni a una lettura critica, riscoprire autori legati al territorio, scambiarsi esperienze culturali e metodologie musicali. Inoltre si è rilevata un’importante occasione per l’alternanza scuola/lavoro che l’associazione Laboratorio Brunier offre a tutti gli istituti superiori coinvolti. Infatti le stagiste del liceo Machiavelli-settore moda, con l’aiuto di ex alunne del liceo artistico Passaglia, hanno effettuato una ricerca sui costumi teatrali all’interno del Laboratorio sartoriale Brunier (che ne conserva circa mille), assemblandoli secondo epoca, stile e taglia. Gli alunni del liceo artistico hanno invece realizzato le scenografie virtuali, su richiesta della regista Loredana Bruno e con l’aiuto dei professori Romano Guelfi e Matteo Marabotti. Sempre gli alunni del liceo musicale si sono impegnati in prove oltre l’orario scolastico presso la sede dell’Associazione Brunier; affiancando cantanti professionisti nella realizzazione del primo atto di Maruzza, sia nel ruolo di coristi che come orchestrali, sotto la guida del professor Guido Masini. Infine, per gli alunni del liceo Verga di Modica, oltre che all’aspetto musicale, sono stati coinvolti sugli aspetti tecnici di palcoscenico per le video riprese e per la registrazione dell’evento. Diverso è stato il coinvolgimento degli alunni dell’istituto comprensivo di Camigliano preparati per le parti corali dalla professoressa Loredana Bruno, e che hanno preso parte a questo progetto come un orientamento in itinere.