Pietro Rigacci suona Beethoven al Boccherini

19 maggio 2016 | 10:27
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Pietro Rigacci suona Beethoven al Boccherini

Appuntamento imperdibile per gli amanti della musica di Ludwig van Beethoven quello di domani (20 maggio) all’auditorium del Boccherini, con una lezione e un concerto di Pietro Rigacci dedicati alla sonata per pianoforte 29 opera 106 Hammerklavier. “Eccovi una sonata – pare abbia detto il grande compositore al suo editore – che darà del filo da torcere ai pianisti, quando la suoneranno fra cinquant’anni”. Si tratta infatti della sonata più lunga di Beethoven e una delle più difficili dal punto di vista armonico e dell’impegno tecnico. Frutto di una quantità incredibile di schizzi preparatori, pentimenti e ripensamenti, la sua complessità la rende una delle pagine meno eseguite del compositore tedesco.

Alle 15,30 all’auditorium dell’Istituto, Rigacci – pianista e compositore di fama internazionale, apprezzato didatta e docente di composizione al Boccherini – analizzerà la struttura monumentale e enigmatica di questa affascinante opera beethoveniana per poi cimentarsi nella sua esecuzione durante il concerto delle 21. Gli appuntamenti sono aperti al pubblico e a ingresso gratuito.