Un mese dedicato all’olio con Extra Lucca Summer Edition

Un intero mese dedicato all’oro verde della tavola. Sarà quanto accadrà dal 1 al 31 luglio nell’antico foro romano di Lucca, sotto il Loggiato Pretorio di piazza San Michele. La città ospiterà la seconda e rinnovata edizione di Extra Lucca Summer Edition – Else – manifestazione figlia di Extra Lucca, l’annuale forum sull’extravergine di eccellenza che vede protagoniste le migliori aziende di olio italiane, in scena, nel mese di febbraio, all’interno del Palazzo Ducale. La kermesse è stata presentata oggi (1 luglio) dal suo ideatore Fausto Borella, affiancato dall’assessore Giovanni Lemucchi, dal direttore di Confcommercio Lucca Rodolfo Pasquini, da Giorgio Bartoli (Camera di Commercio Lucca) e da Marco Scanu (azienda Dievole). Durante questa sessione estiva, tutti i giorni – a partire dalle 11 di mattina e fino al tramonto – 24 produttori (di cui 4 lucchesi) del Bel Paese faranno comprendere la bontà e la diversità delle varietà olivicole sparse nel nostro territorio. Dalla Casaliva del Garda al Frantoio lucchese, dalla Rotondella campana alla Gentile di Chieti, passando per la coratina pugliese e l’ottobratica calabrese, solo per citarne alcune. 12 esperti dell’accademia Maestrod’olio introdurranno il pubblico, sia neofita che esperto, in degustazioni guidate di tanti tipi di extravergine, abbinati al pane di Lucca e al pinzimonio. Un vero e proprio mini corso sulla materia, con due appuntamenti giornalieri – alle 12 alle 17 – in doppia lingua, italiano e inglese.
“Con questa iniziativa – dichiara Fausto Borella, presidente dell’accademia Maestrod’olio e ideatore dell’evento – vogliamo ancora una volta dare risalto alla bontà dell’olio vero e genuino, premiato con le Corone Maestrod’olio nella nostra guida Terred’Olio 2016, in abbinamento ad alcune eccellenze della gastronomia locale e regionale. Ancora oggi moltissimi connazionali, per non parlare dei turisti stranieri, non riescono a riconoscere la differenza tra un olio difettoso, che inevitabilmente rovina un prodotto o un piatto, e un olio profumato, amaro e piccante, benefico per la salute e sinonimo di grande qualità”.
Ed il percorso ideato per tutto il mese di luglio, nell’incantevole cornice del loggiato di palazzo Pretorio, consente, attraverso l’assaggio di 8 oli diversi – dai commerciali ai migliori – di apprezzare la differenza che corre a seconda di quello che mettiamo sulle nostre tavole.
“Basterebbe davvero un piccolo sforzo – argomenta Borella – per aumentare la qualità dei prodotti consumati a Lucca. Purtroppo fatica a filtrare il messaggio che il prodotto di qualità superiore richiede un processo di lavorazione più minuzioso ed è giusto che venga pagato di più”. Poi, indicando il suo giovane staff (12 persone in tutto) intento ad accogliere clienti a getto continuo, Borella parla anche di occupazione: “Loro saranno qui per tutto il mese di luglio – spiega – hanno fatto l’accademia Maestro d’Olio e verranno tutti pagati. Quando si lavora bene, sui prodotti del territorio e per il territorio, si sconfigge anche la crisi. Considerate che qua vendiamo mezzo litro d’olio di qualità anche a 18 0 20 euro: lo comprano i turisti e non ci rimane mai una scorta a fine edizione”.
All’interno di questo temporary shop estivo, troveranno inoltre dimora le realtà locali che ben si sposano con l’olio extravergine: la Cremeria Opera, che farà conoscere i diversi gusti di gelato all’olio, il caseificio Marovelli di San Romano Garfagnana, che abbinerà i suoi formaggi alle differenti cultivar, e la dispensa di Caino, noto ristorante due stelle Michelin di Montemerano. Vini e spumanti rosati provenienti dalla Lucchesia e dalla Toscana saranno i protagonisti degli aperitivi in rosa. Mentre per gli amanti della birra sarà presente il birrificio artigianale Birroir. L’acqua ufficiale anche quest’anno sarà Acqua Silva.
In questo spazio dinamico e innovativo ci saranno alcune importanti novità. Il claim Cibo-Olio-Cultura, ben si sposa con la sana alimentazione e il rispetto per il proprio corpo, per cui non poteva mancare la partnership con Ego Wellness, che presenterà attraverso i suoi corsi un modo migliore per tenersi in forma, grazie alla nuova apertura dello spazio Ego City Fit Lab. Le note di Puccini riecheggeranno nelle volte del loggiato grazie all’associazione Puccini e la sua Lucca presieduta dal maestro Andrea Colombini: “Puccini e l’olio sono due eccellenze lucchesi – il suo commento – e ci sono lettere inviate dal maestro che testimoniano come richiedesse che gli fosse inviato l’olio delle colline di Lucca quando si trovava a Milano. Stiamo parlando di investire sul territorio, su ciò che è tipico: troppo spesso, invece, a Lucca si investe su cose che non lo sono affatto e che invadono la città senza rispettarne l’armonia, i tempi e gli spazi, come facciamo noi”.
Scanu rivela, invece, come il progetto lanciato sia quello di “rilanciare la leadership toscana sul saper fare l’olio” e ricorda come le olive dell’azienda Dievole vengano rigorosamente trasportate a 4 gradi centigradi per l’Italia”.
Fin dal principio quest’idea vincente è stata sposata con entusiasmo dalla Regione Toscana, che ha subito deciso di dare il suo patrocinio. Non manca il sostegno della Provincia e del Comune di Lucca, del Comune di Capannori, della Camera di Commercio di Lucca, della Confcommercio, delle Strade dell’olio e vino di Lucca, Montecarlo e Versilia e della Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Al fianco dei progetti Maestrod’olio inoltre, importanti realtà sempre attente all’innovazione, come Dievole, che dal 1090 produce vini e oli di eccellenza, la Real Group assicurazioni, Gesam gas & luce, Banco Popolare, Chianti Banca, Renaissance Tuscany, il Ciocco e Papeschi.
La missione dell’accademia Maestrod’olio è di riuscire a far comprendere a tutti gli appassionati lucchesi e ai turisti presenti in città, quali benefici si celano all’interno di un olio di grande qualità. Ne trarranno beneficio non solo i privati, ma anche tutti i pubblici esercizi della Lucchesia, che da ora in poi potranno presentare alla loro clientela, extravergini di altissima qualità abbinati ai piatti della cucina locale. Un motivo in più per entrare in questo nuovo mondo.
In coda, ecco anche gli altri commenti istituzionali: “Lucca è conosciuta per l’olio – commentano Bartoli e Pasquini – ed eventi come questo non fanno altro che aumentare una simile percezione”. Convinto anche l’assessore Lemucchi: “L’olio ha a che vedere con la nostra cultura e le nostre radici – ricorda – e attraverso queste iniziative si crea un valore aggiunto per il territorio e per i produttori”.