“Metafore di viaggio”: a Bagni di Lucca la mostra di Barsotti

15 luglio 2016 | 14:43
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“Metafore di viaggio”: a Bagni di Lucca la mostra di Barsotti

Da sabato 23 luglio fino a venerdì 5 agosto a Bagni di Lucca la galleria d’arte viale Umberto 1 nell’atrio del comune, accoglierà la mostra Metafore di viaggio dell’artista Fabrizio Barsotti. Sono in esposizione tredici opere in acrilico su tela su fondo nero e con figure in cui lo scuro si alterna ad uno spiccante rosso. Ciascuna opera esprime il viaggio, uscito dalla valigia dei sogni, che in Fabrizio Barsotti evoca arrivi, partenze e oltre spaziando con la sua fantasia, così lui stimola il viaggio mentale. Un movimento dei fili della vita sempre presente che, grazie all’insostituibile lavoro dell’artista, rende sempre possibile l’incontro con l’altro che diventa sempre raggiungibile. Incontrando chi incrociamo durante il cammino, ci scopriamo e siamo con una forza interiore che ci rende più ricchi di quando si era iniziato ad affrontare il viaggio.

Il movimento quasi perpetuo della vita di tutti i giorni, sul filo di una linea spazio-temporale tra passato e futuro, spesso non ci permette di osservare quello che realmente è. Per questo avere una multi prospettiva diventa fondamentale per comprendere al meglio ciò che stiamo ammirando, per saper muovere salde le redini del viaggio. I veri viaggiatori, non sono persone ricche ma curiose. Non sono alla ricerca di comodità, ma di novità e di sorprese. Il viaggiatore si cala nella nuova realtà per immedesimarsi in un frammento di vita in cui potrebbe non imbattersi più. Fissare nella mente le immagini più belle dell’esistenza è per il viaggiatore senz’altro una delle ambizioni più vere. Quando non lo si può fare, allora diventano importanti anche i ricordi, perché se comunque non si può viaggiare fisicamente, la psiche e con lei tutto il corpo possono andare a ripescare tra le memorie e viaggiare anche con l’anima e con il cuore. Il viaggio può diventare allora anche una vera ricerca di se stessi.
Una volta rientrati a casa, viene fuori il senso del ritorno. Ecco allora che può essere risolutivo pensare già al prossimo viaggio: alla fine non importa dove, l’importante è andare, fantasticare, divertirsi e riscoprirsi. Nell’artista la memoria è genio e creazione. Il contrasto vibrante del colore rosso-nero sulle figure dei dipinti esposti e realizzati su acrilico, esprime l’espressività più vera: Con le tonalità delle tinte, varchiamo così il passaggio non sempre possibile tra sogno e realtà. Con realtà e lirismo apparizioni vere o allegoriche e perché no surreali color passione acceso su fondo scuro con figure umane o di animali, ci donano in Fabrizio Barsotti un’arte che è un tuffo nel profondo, immersi nella gioia e nuotanti nello stupore che non ha mai fondo.