Parole e note in strada: nasce Lucchesiana

1 agosto 2016 | 10:48
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Parole e note in strada: nasce Lucchesiana

Al via la rassegna Lucchesiana, parole e note in strada. L’iniziativa, ad opera dell’associazione Casciana cultura, presieduta da Francesca Vitarelli, vuole essere un’occasione di arricchimento culturale ed al tempo stesso di divertimento, avendo come intenzione quella di abbracciare molteplici interessi ed un’ampia varietà di esigenze di svago. 

Protagonista principale della rassegna è “la parola”: parola scritta, parola raccontata, parola veicolo di storie e di emozioni, ma anche parola in musica, parola che accompagna le note.
L’evento si articola nei mesi di agosto e settembre e prevede l’incontro con autori di libri. L’incontro avverrà in strada, e precisamente nella zona pedonale di Corso Garibaldi, nel centro storico, perché conoscere un autore e poterlo avvicinare è spesso fonte di emozione e di condivisione e offre la possibilità di vivere un momento unico e indimenticabile, oltre a rappresentare una possibile fonte di crescita personale.
Il primo appuntamento è per domani (2 agosto), alle 21,30 con lo scrittore e autore tv Giampaolo Simi che presenterà il libro Cosa resta di noi. Pluripremiato scrittore viareggino, Simi è il vincitore dell’ultimo premio Scerbanenco, titolo che viene consegnato nell’ambito del Noir Festival di Courmayer all’autore del miglior romanzo giallo-noir italiano pubblicato nel corso dell’anno precedente. Il premio Scerbaneco rappresenta il riconoscimento di maggior rilievo nazionale nell’ambito di questo genere. Simi è anche un ottimo musicista e tramite un accompagnamento musicale racconterà alcuni dei suoi pezzi preferiti, un piccolo viaggio fra narrazioni brevi come una canzone,eppure grandi come un romanzo. L’incontro sarà moderato dal giornalista Simone Innocenti.
L’incontro successivo è con lo scrittore Marco Buticchi e il suo libro Il segno dell’Aquila, alle 21,30, sempre in Corso Garibaldi. Le sue storie sono caratterizzate dall’intreccio tra epoche diverse, dall’antichità ai giorni nostri, e da misteri da risolvere, un tema letterario in qualche modo simile a quello usato da Wilbur Smith, tanto che alcuni giornali hanno accostato Buticchi al romanziere sudafricano.
La rassegna proseguirà a settembre con l’incontro con lo scrittore Marco Vichi che racconterà l’opera Scritto nella Memoria. Lo scrittore fiorentino è noto al grande pubblico soprattutto per i suoi romanzi che vedono come protagonista il commissario Bordelli. Ma è anche autore di racconti, tiene laboratori di scrittura in varie città d’Italia, collabora alla stesura di sceneggiature per il teatro e la televisione, scrive su riviste e quotidiani nazionali.