Notte bianca di solidarietà: tanti eventi per i terremotati

Notte Bianca, si alza il sipario. Con un nuovo nome Lucca per il centro Italia ma un programma praticamente invariato con in più l’aspetto solidaristico verso le popolazioni colpite dal sisma.
L’evento, rinviato il 27 agosto nel giorno del lutto nazionale, è stato presentato nuovamente a palazzo Orsetti. Le iniziative restano quasi completamente quelle già programmate per l’edizione originaria, ma con alcune aggiunte di rilevanza fondamentale, come le iniziative che riguardano la raccolta fondi per i territori terremotati.
A darne conto sono intervenuti il sindaco Alessandro Tambellini, l’assessore Giovanni Lemucchi, l’assessore Francesco Raspini, il presidente Ademaro Cordoni e il direttore Rodolfo Pasquini per Confcommercio, Giovanni Martini (presidente commissione centro storico), Simona Barsotti (presidente centro commerciale città di Lucca), Giovanni Marchi (dirigente del Comune in rappresentanza della Protezione civile), Alessandro Colombini (presidente della fondazione Antica Zecca di Lucca), Enrico Lazzari (Casa dei diritti dei bambini) e la presidente provinciale di Unicef Lucca Silvana Miraglia.
Nel corso della serata, quindi, verranno posizionati 4 gazebo in altrettanti punti strategici della città: piazza san Michele, piazza san Francesco, piazza Scalpellini e piazza del Giglio. Chiunque potrà fermarsi per donare quello che vuole e, in più, sarà possibile acquistare la t-shirt bianca con la scritta Lucca per il centro Italia-Notte bianca al prezzo di 10 euro. Il denaro raccolto verrà poi versato sul conto corrente appositamente aperto dalla Regione Toscana per aiutare le vittime del sisma.
Intanto arriva anche la notizia (lo rivela l’architetto Giovanni Marchi, dirigente del Comune) che, proprio da Lucca, partiranno in giornata alcuni volontari specializzati, per essere inseriti nella colonna mobile adibita al recupero dei beni culturali danneggiati dal terremoto.
“Dato il lutto nazionale era giusto fermare tutto – commenta il sindaco – ma abbiamo ripreso lo stesso programma del 27 agosto, cambia pochissimo. La cosa importante è che sono stati inseriti aspetti solidaristici. E’ una bella dimostrazione di sensibilità da parte degli organizzatori. Invito ad essere generosi e a godere della città con la giusta prudenza. Non bisogna eccedere e soprattutto non si trasformi la notte bianca in un’occasione di scontro. Personalmente, aspetto una sessantina di persone a palazzo Orsetti, per fare loro da guida”.
Quella delle magliette non è l’unica iniziativa volta a sensibilizzare lo spirito solidale dei lucchesi (e non): il presidente Alessandro Colombini fa sapere, infatti, che la zecca di Lucca fu chiamata proprio dal Comune di Amatrice, dieci anni fa, per coniare delle monete personalizzate. “Le produrremo di nuovo – afferma Colombini – mettendole in vendita al prezzo di 5 euro l’una. Si tratta di una moneta che risale al 1486 e che reca l’effige di un cavallo su una faccia e del re Ferdinando d’Aragona sull’altra. Sarà acquistabile recandosi alla nostra sede (alla casermetta san Donato) o in via Beccheria, dove avremo una postazione mobile”.
Un plauso, in tutta quella che è la grande macchina della nuova organizzazione, viene dedicato a chi ha lavorato alacremente nelle retrovie: “Le dottoresse Martina Carnicelli e Sara Giovannini – spiega il presidente di Confcommercio, Ademaro Cordoni – hanno svolto un lavoro encomiabile. Da parte nostra, abbiamo deciso di annullare il tradizionale aperitivo che si svolge nel loggiato di palazzo Sani per dedicare anche quelle risorse ai terremotati”.
Enrico Lazzari, invece, nel confermare lo stesso programma già pensato per il 27 agosto scorso, ricorda che alla casa dei diritti dei bambini si provvederà ad una raccolta fondi per realizzare un nuovo parco giochi ad Amatrice.