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Al via le letture dall’Iliade di Omero. L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale Amici del Machiavelli, dalla Biblioteca statale di Lucca, dal Centro di cultura di Lucca Università Cattolica, e dal Comitato di Lucca della Società Dante Alighieri, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, della Provincia di Lucca, del ristorante Gli Orti di via Elisa.
Spronati dallo straordinario successo ottenuto dalle iniziative proposte negli ultimi anni, gli organizzatori lanciano L’armi d’Achille, lettura dell’Iliade di Omero.
Dopo Dante, Ariosto e Leopardi, la nuova iniziativa seriale, proposta da un team di organizzatori ormai ben collaudato, volge lo sguardo ad uno dei pilastri della cultura classica occidentale: l’Iliade di Omero.
Il primo atto di un progetto che, in tre anni, presenterà i tre grandi poemi epici dell’antichità: l’Iliade, l’Odissea, l’Eneide. Il progetto è ricco ed articolato.
La presentazione/lettura del poema è stata articolata in 15 incontri. Non ne sarà fatta la lettura integrale, ma le parti non lette saranno comunque riassunte, affinché non venga smarrito il divenire del racconto.
Particolarmente stimolante la traduzione che sarà utilizzata: quella del professor Guido Paduano, docente emerito dell’Università di Pisa, una delle personalità più insigni nell’ambito della cultura classica.
La lettura sarà arricchita da due conferenze: una di apertura, affidata al professor Guido Paduano, dal titolo L’unità dell’Iliade; l’altra conclusiva, affidata alla professoressa Serena Mirto, dal titolo Dall’ira alla pietà: i valori della pace in un poema di guerra.
Le presentazioni sono affidate al gruppo di esperti che da anni animano questi eventi. La lettura vedrà quali protagonisti due giovani attori: Sena Lippi e Costantino Buttitta.
L’iniziativa si rivolge a tutti, adulti e giovani, accomunati dalla passione per la nostra cultura.
“Anche questo progetto – spiegano gli organizzatori – si è reso possibile grazie all’adesione volontaria di molte forze intellettuali presenti sia nel nostro territorio che oltre i suoi confini. Un concreto sostegno è venuto dalle istituzioni e da sponsor privati. Sarebbe doveroso ringraziare singolarmente ciascuno: lo rende impossibile la lunghezza dell’elenco. Infine, ma non per ultimo di importanza, riteniamo doveroso sottolineare la logica di lavoro in rete, da noi costantemente adottata, che consente di valorizzare al massimo livello la specificita’ degli apporti dei soggetti coinvolti. Una logica che ci consente di ottimizzare al meglio le risorse e le energie, nell’ottica del raggiungimento del miglior parametro risultato/investimenti”.