Franchi: un museo di archeologia industriale all’ex Cucirini Cantoni Coats

Un museo di archeologia industriale alla ex Cucirini Cantoni Coats. E’ la proposta del sindacalista Umberto Franchi per la riqualificazione dell’azienda.
“Leggo – scrive – come nei 55 mila metri quadrati della ex area Cantoni il progetto di recupero presentato ed autofinanziato da una cordata con a capo la ex proprietà della Ccc, presentato nel 2007, prevedeva un centro direzionale con spazi commerciali e ricreativi, ma che è rimasto bloccato a causa della non scelta urbanistica ancora da effettuare, da parte del Comune di Lucca, Provincia e soprintendenza”.
“Ora, che quella scelta tutta non sia andata avanti non è cosa cattiva – commenta Franchi – Credo che pochi tra le nuove generazioni sappiano che cosa è stata la Cantoni e cosa ha significato per l’intera comunita territoriale. Ricordo molto bene che quando i lavoratori della Cantoni scioperavano (ciò avveniva spesso) manifestavano in un lungo corteo dallo stabile dell’Acquacalda fino a piazza San Michele e tutti i negozi per solidarietà abbassavano le serrande, realizzando un intreccio di interessi veri anche con i commercianti, le famiglie, tutta la popolazione presente nel territorio. Perchè quei lavoratori in sciopero portavano alla realtà del nostro territorio un progresso generalizzato. Credo che la Cucirini Cantoni Coates non sia stata soltanto un’azienda che dava lavoro e da vivere a circa 4000 famiglie, è stata molto di più. E’ stata il centro di una comunità viva, di una cultura sociale, che credo sarebbe utile e doveroso fare rivivere anche culturalmente”.
“Ma come farla vivere? – conclude – La mia proposta è quella di risanare tutta l’area industriale dell’ex Cantoni dell’Acquacalda, tutto lo stabilimento, tutti i reparti ex lavorativi, con i relativi macchinari. ne cito alcuni: ritorcitura, filatura, cardatura, eccetera e farne un luogo di visite guidate per le scuole ed i giovani ed un luogo apprendimento e cultura di dibattiti, di quello che è stata la Cantoni ed il Movimento operaio e studentesco a Lucca, nato nel 1968 e durato circa 15 anni”.