Storia e musica, Marco Morandi alle “Conversazioni”

Quando la storia della musica si intreccia a doppia trama con la storia del paese: venerdì (14 ottobre) alle 21, sarà Marco Morandi, figlio del grande Gianni, a raccontare da una prospettiva inedita le vicende di una delle più importanti epopee artistiche italiane.
A condurre e “orchestrare” questo terzo appuntamento con le Conversazioni in San Francesco sarà ancora una volta Marino Bartoletti, non solo un’autorità nell’ambito del giornalismo sportivo, ma anche uno dei maggiori esperti di storia della musica italiana, tanto da far parte recentemente anche della commissione artistica che seleziona le canzoni partecipanti al Festival di Sanremo.
Primo appuntamento con la musica dunque per questa edizione delle Conversazioni, rassegna promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e organizzata dal Comitato Nuovi Eventi per Lucca, con la sponsorizzazione della Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno – Banco Popolare.
Quello di Gianni Morandi è un nome legato alla musica leggera italiana di mezzo secolo. Chi meglio di suo figlio può raccontare la storia di un personaggio che si identifica con quella di tanti italiani di ieri e di oggi. Marco Morandi ci trascinerà in un viaggio attraverso le emozioni che solo la musica, quella legata a mille ricordi, è in grado di rievocare.
Marino Bartoletti, nella sua veste di grande esperto di costume e società, ci farà anche conoscere questo figlio d’arte che ha saputo a sua volta costruire una propria carriera sul palco e davanti alla cinepresa; un percorso in cui la figura del padre si è rivelata sempre motivo di ispirazione e mai una pesante ombra con cui convivere.
Una serata che risponde pienamente allo spirito con cui è nato Lessico famigliare: raccontare una delle tante vicende in cui la storia sociale, politica e “di costume” si mescolano e si fondono con avvenimenti sportivi, di spettacolo e di quotidianità. La biografia di una singola persona, della sua famiglia, diventa occasione per ripercorrere momenti della storia del nostro paese e fare un emozionante percorso a ritroso nelle proprie vicende personali.
L’ingresso è gratuito e i biglietti saranno disponibili, fino a esaurimento posti, presso la biglietteria del teatro del Giglio, nei giorni 12, 13 e 14 ottobre compresi, con orario 10.30-13 e 16-19.
Nato a Roma nel 1974, Marco Morandi è figlio dell’attrice Laura Efrikian e di Gianni Morandi, icona della musica leggera italiana.
La musica è ovviamente nel destino di Marco, che inizia studiando violino per poi fondare un gruppo musicale con i propri compagni di classe. Nascono così i Percentonetto, che attraverso le selezioni di Sanremo Giovani si guadagnano la partecipazione al Festival del 1998, dove presentano il brano Come il sole. Nel 1999 affianca il padre Gianni nelle quattro puntate di C’era un ragazzo, trasmissione di successo di Raiuno, mentre nel 2000 lo troviamo alla conduzione del programma musicale Taratata insieme a Enrico Silvestrin.
È dunque la volta del cinema: nel 2001 prende parte al film Liberate i pesci diretto da Cristina Comencini e interpretato, tra gli altri, da Michele Placido e Laura Morante. Il 2002 vede il suo ritorno al Festival di Sanremo con il brano Che ne so, cui segue l’uscita dell’album Io nuoto a farfalla. Un titolo ispirato all’omonima e inedita canzone di Rino Gaetano, grande passione di Marco che dal 2008 porta le canzoni del cantautore calabrese in giro per l’Italia in vari spettacoli.
Dal 2004 al 2006 fa parte del cast di Gianburrasca Il Musical, vestendo i panni del protagonista Giannino Stoppani e nel 2012 produce e scrive, insieme ad Augusto Fornari e Toni Fornari, lo spettacolo Nel nome del padre storia di un figlio di… in scena dal 2013.
L’8 ottobre 2013 all’Arena di Verona canta insieme al padre in occasione del Gianni Morandi – Live in Arena.