Lubec, aperta la due giorni con il sottosegretario Cesaro

E’ partita oggi (13 ottobre) la dodicesima edizione di Lubec al Real Collegio di Lucca. L’innovazione è uno dei temi centrali della rassegna dedicata ai beni culturali e, non a caso, il primo evento è stato il taglio del nastro della terza edizione di Creathon, maratona di creatività, della durata di 24 ore, che si svolge proprio nell’ambito di Lubec.
A dare il via alla sfida tra i team di creativi, che entro domani dovranno sviluppare un’idea digitale per la cultura è stato Antimo Cesaro, sottosegretario del Mibact. “L’Italia ha bisogno di persone come voi – ha detto Cesaro rivolgendosi ai maratoneti – che vadano ad esplorare sentieri nuovi e che consegnino il nostro Paese alle sfide dell’Innovazione”. “C’è bisogno – ha continuato – anche di persone affamate, come disse Steve Jobs. Io vengo da una regione in cui i morsi della fame si sentono, un po’ di pazzia c’è: mettiamo le cose insieme e vinciamo la sfida della competitività globale”.
Cesaro è intervenuto anche nella sessione plenaria di apertura di Lubec parlando del tema di questa edizione: “Qualcosa è cambiato”. “Ed è cambiato – ha spiegato il sottosegretario – a cominciare da un nuovo approccio da parte delle istituzioni e dagli addetti ai lavori nel settore dei beni culturali: non possiamo più indulgere sulla retorica politica, al contrario si deve limitare la discussione accademica e necessariamente dare spazio alle concretezza, sostenendo i nostri giovani talenti e le loro idee”. “Abbiamo la fortuna di essere nati in Italia. Non è un merito, ma una fortuna”, ha puntualizzato Cesaro: “Da qui – ha poi aggiunto – deve nascere la consapevolezza di essere eredi di un grande passato, certo, ma anche di un grande futuro, del quale dobbiamo prenderci cura”. Proprio sull’importanza dell’eredità culturale è tornato anche Lorenzo Casini, consigliere giuridico del Mibact e professore ordinario all’Imt di Lucca.
Una tale consapevolezza deve nascere fin dalla più tenera età, grazie a interventi ad hoc nel sistema educativo, ma deve anche essere risvegliata negli adulti. Proprio a un nuovo coinvolgimento dei più giovani e delle famiglie mirano le molte iniziative sviluppate dal ministro Franceschini, come l’ingresso gratuito ai musei nazionali la prima domenica di ogni mese, i cinema a 2 euro ogni secondo mercoledì e le aperture straordinarie per le famiglie.