I Puccini Days conquistano la Piana nel nome del maestro

I Puccini Days si aprono al territorio con la messa in scena dei Percorsi pucciniani: la terza edizione del festival dedicato al maestro lucchese sarà affiancata da un ricco cartellone artistico e culturale nato e sviluppatosi dalla collaborazione fra enti e istituzioni locali. Il calendario degli eventi è stato presentato questa mattina (19 ottobre) a Palazzo Orsetti dal sindaco Alessandro Tambellini, dal direttore artistico del Teatro del Giglio, Aldo Tarabella, dal direttore generale Manrico Ferrucci, dal presidente Stefano Ragghianti, dal sindaco di Porcari Alberto Baccini, dal direttore della Fondazione Crl che sostiene il progetto, Marcello Bertocchini e dai rappresentanti delle associazioni coinvolte.
“Una manifestazione interamente dedicata a Puccini – ha commentato Tambellini – che quest’anno si consolida e si apre al territorio. Il cartellone di appuntamenti è segno della grande vitalità del teatro e della Fondazione Puccini, che si sta muovendo molto per la valorizzazione dell’opera del maestro con un arricchimento continuo di produzione artistica e umana, frutto di un oculata operazione di acquisto. La casa-museo Puccini è un modello da seguire per la attività museali: con un bilancio in attivo si autosostiene, realizzando una plusvalenza che è segno di vivacità”.
Da quest’anno al Comune di Porcari, che già era presente nella passata edizione, si aggiungono anche i Comuni di Altopascio e Capannori con una serie di attività musicali dedicate che contribuiscono ad arricchire il programma culturale della manifestazione. “Il coinvolgimento del territorio – ha detto Baccini – è un elemento di novità importante, perché Puccini è di tutti noi”. I Percorsi pucciniani, con un programma in grado di abbracciare le diverse forme di arte, dalla danza all’arteterapia, si inseriscono nella cornice dei Puccini Days, festival internazionale che intratterrà il pubblico dall’11 novembre all’8 gennaio, integrandone l’offerta. “I Puccini Days – ha spiegato Ragghianti – mirano a promuovere una svolta nell’attività culturale della città e dei comuni limitrofi per rappresentare uno dei cuori pulsanti della città dal punto di vista culturale. Questo è un momento di forte crescita per la manifestazione che vanta un numero elevato di eventi diffusi su tutto il territorio. Programmare in anticipo significa inoltre spendere meno”.
I percorsi pucciniani saranno inaugurati il 26 novembre con Edgar di Giacomo Puccini, una selezione guidata in forma semiscenica di concerto che andrà in scena nell’auditorium Vincenzo da Massa Carrara di Porcari, alle 21,15. Il 4 dicembre alle 17 al teatro Puccini di Altopascio sarà la volta della cartolina pucciniana dedicata a Madama Butterfly, mentre il 9 dicembre alle 21 ad Artè sarà rappresentato Sì, ci chiamano Mimì. Le due Bohème e la sfida fra Puccini e Leoncavallo, su testo di Debora Pioli e il 17 dicembre alle 18 spazio al concerto dell’istituto musicale Boccherini nell’auditorium del suffragio. Si conferma la collaborazione con Flam, che dal 26 novembre al 17 dicembre il sabato mattina alle 11 organizza una visita guidata della cattedrale di San Martino cui segue un breve concerto organistico. Rinnovato anche il sodalizio con Cluster, che il 10 dicembre alle 21 propone alla casermetta san Colombano il Tilt Ensemble e il 15 alle 21 al Puccini Museum l’Etymos Ensemble. Il convegno Lucca e voce, invece, si terrà al teatro del Giglio e nel complesso di san Micheletto dall’11 al 13 novembre. Un laboratorio di canto lirico e riscaldamento vocale si terrà al teatro del Giglio l’11 novembre alle 10,30 e il 12 alle 21 al teatro san Girolamo. Al cinema Astra il 13 dicembre alle 17,30 verrà proiettato Il sogno d’oro di Puccini, cortometraggio del regista Simone Rabassini su sceneggiatura di Debora Pioli. Il progetto si inserisce nell’ambito delle attività di riabilitazione psicosociale attraverso l’arteterapia curato dal dottor Enrico Marchi. Come da tradizione, inoltre, il loggiato di Palazzo Pretorio ospiterà i concerti della associazioni bandistiche del territorio con appuntamenti musicali a tema pucciniano, il 4 e 18 dicembre e l’8 gennaio alle 12. Sempre sotto il loggiato avranno luogo i flash mob su musiche pucciniane con i danzatori di Aed, il 3,10 e 17 dicembre alle 18. Il Puccini Museum, infine, organizza laboratori a tema pucciniano per bambini: il primo, dedicato alla Boheme, è in programma per il 20 novembre alle 15,30, il secondo intitolato Costumisti all’opera si terrà l’8 dicembre alle 15,30. Inoltre saranno presentati i libri di Francesca Cagianelli, l’11 dicembre alle 17 ed Emiliano Sarti, il 22 dicembre alle 17. “Una manifestazione che in questa città ha trovato terreno fertile – ha dichiarato Ferrucci – data la ricchezza del territorio. Oggi abbiamo un’offerta culturale e musicale di primissimo ordine e qualità. I riconoscimenti arriveranno, ma dobbiamo continuare con questo continuo scambio di idee affinché progressivamente Lucca diventi un centro di esperienza pucciniana unico al mondo”.
Partner degli eventi sono Istituto Musicale Luigi Boccherini, Cappella Santa Cecilia di Lucca, Cluster, Flam, Circolo Amici della Musica Alfredo Catalani, Corpo musicale Giacomo Puccini di Nozzano Castello, Filarmonica Giacomo Puccini di Segromigno in Monte, Anbima Lucca, Aed, Lucca&Voce2016, Associazione Il Sorriso di Stefano e Alap Associazione Lucchese Arte e Psicologia. “La Fondazione Crl – ha ricordato Bertocchini – ha sostenuto la manifestazione sin dalla sua nascita e nel documento programmatico è riconfermato l’impegno anche per il 2017. Questo è dovuto sia all’importanza dell’iniziativa e della valorizzazione di Puccini, sia alla volontà di sostenere iniziative culturali che si svolgono in città da novembre a maggio, in una fase dell’anno non molto ricca di proposte”.
Questo venerdì i Puccini Days saranno presentati anche in Regione, per garantirne una diffusione più capillare.