Musical e commedia con la Fita al teatro Nieri

17 novembre 2016 | 13:25
Share0
Musical e commedia con la Fita al teatro Nieri

Domani 18 e sabato (19 novembre) proseguirà il terzo festival regionale di teatro amatoriale Il Toscanello organizzato dalla Fita di Lucca, in collaborazione con il Comune, al teatro comunale Idelfonso Nieri di Ponte a Moriano. L’appuntamento di venerdì sera è per le 21,15 con la compagnia teatrale VitaminaDance di Lucca che metterà in scena il musical Stivali Stravaganti.

Lo spettacolo. Nella grigia provincia di Northampton, a nord di Londra, Charlie Price eredita dal padre l’azienda di famiglia di scarpe, tipicamente inglesi, sobrie e classiche. Charlie però si rende ben presto conto che l’azienda è sull’orlo del fallimento. A Londra s’imbatte in Lola, una prorompente Drag Queen che gli darà l’idea per salvare l’azienda: fabbricare scarpe per uomini che si vestono da donna, fabbricare scarpe con tacchi anche a spillo che riescano a sopportare il peso di un uomo. Con la sua contagiosa energia, Lola, emblema del diverso e della sofferenza, che arriva nella provincia non solo per riuscire ad aprire la mentalità di persone semplici, riuscirà a sollevare le sorti dell’azienda?
Sabato, sempre alle 21,15, la Compagnia dei Tappezzieri di Livorno  mette in scena Se devi dire una bugia, dilla grossa, commedia brillante di Ray Cooney.
Versione italiana di Two into One (1984), celebre commedia dello sceneggiatore e attore londinese Ray Cooney, messa in scena la prima volta in Italia al Sistina a Roma nel 1986 con Johnny Dorelli, Paola Quattrini e Riccardo Garrone nella regia di Eros Macchi e Pietro Garinei.
La commedia è ambientata a Roma dove all’onorevole De Mitri, Sottosegretario al Ministero degli Interni, risulta difficile tradire la moglie, essendo personaggio in vista e soprattutto quando il tradimento si deve consumare in un albergo affollato e frequentatissimo quale è il Palace Hotel e quando, coinvolgendo il proprio segretario Mario Girini, ci si mettono di mezzo coincidenze, equivoci e intrecci.
Il gioco delle porte e l’incalzare della trama, densa di equivoci e di colpi di scena sempre più fitti, rendono la vicenda ricca di divertimento e situazioni paradossali che stimolano la risata del pubblico. Cooney ha scritto questa farsa usando tutti i trucchi, i colpi di scena, le gags, gli effetti speciali, gli equivoci, i battibecchi, i rossori, gli spaventi, gli armadi, i letti e le vestaglie del teatro nato per far ridere pur specchiandosi nei vizi e nelle ipocrisie della società che ci circonda.