In mostra al Carmine la storia dell’automobilismo lucchese

24 novembre 2016 | 12:15
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In mostra al Carmine la storia dell’automobilismo lucchese

“Voglio anzitutto ringraziare le famiglie dei piloti legati ai circuiti automolistici di Lucca per aver arricchito con immagini del quotidiano la nostra documentazione fotografica”. Esordisce così Maria Pacini Fazzi, nel raccontare la mostra che sarà inaugurata sabato (26 novembre) alle 16,30 al mercato del Carmine, dal titolo Piloti & Motori – automobilismo a Lucca nel ‘900. Organizzata dal Comune di Lucca e dall’Archivio fotografico lucchese Arnaldo Fazzi, sarà visitabile fino al 18 gennaio e ripercorrerà la lunga storia dell’automobilismo sportivo e dei molti piloti che si sono affermati nel panorama nazionale percorrendo i circuiti cittadini.

Il secolo breve rivivrà attraverso più di cento fotografie che immortalano mostri sacri come Tazio Nuvolari “che sul tratto autostradale Lucca-Altopascio con la sua Alfa Romeo stabilirà, nel 1935, il record che lo porterà a stabilire due nuovi primati mondiali di velocità”, come ha ricordato il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini. Ma anche Giacomo Puccini e la sua ben nota passione per le quattro ruote: “La sua prima auto – ricorda ancora il sindaco – costò 3800 lire. Una mucca da latte, in quegli anni, costava 700 lire. Vi lascio fare la proporzione: era una somma davvero considerevole”.
La mostra è stata realizzata con il sostegno dell’Aci di Lucca, di Lucar Lucca e del club Balestrero veicoli d’epoca. “La storia deve essere trasformata in valore – commenta Luca Sangiorgio, direttore dell’Aci di Lucca – e il club che rappresento lo sa bene, impegnato com’è a livello nazionale per promuovere manifestazioni e iniziative culturali sotto l’egida di Aci storico. Apprezzo molto, da non lucchese che ha scelto Lucca per vivere, che sia stata scelta per questa mostra la suggestiva cornice del mercato del Carmine”. Concorde l’assessore al commercio e al turismo Giovanni Lemucchi: “Queste testimonianze fotografiche della vita e della società del ‘900 lucchese non potevano che essere esposte in un luogo che è stato il cuore della vita cittadina e che presto tornerà a nuova vita. Voglio sottolineare – prosegue Lemucchi – che l’apertura della mostra, inserita nei percorsi pucciniani, coincide con i giorni in cui al Giglio va in scena La Bohème, primo appuntamento dei Puccini Days”. Anche la Fondazione Puccini ha collaborato alla realizzazione della mostra, come ha voluto ricordare Maria Pacini Fazzi – puntuale nel ringraziare tutti gli attori, culturali ed economici, che hanno fatto la loro parte per concretizzare l’iniziativa. “Mi preme ricordare quali sono le finalità dell’Archivio fotografico, che ogni anno, grazie al Comune di Lucca e alle aziende del territorio, riesce ad allestire un percorso: conservare il patrimonio di immagini che testimoniano le trasformazioni di Lucca e diffonderne la conoscenza, rendendo partecipe la cittadinanza che attraverso le fotografie può rafforzare la propria memoria e la propria identità. Vogliamo anche riuscire – conclude – nella realizzazione del catalogo di Piloti & Motori”. Una sezione della mostra sarà dedicata interamente a Renato Balestrero, detto Renatino, il meccanico-pilota che già da piccolo lavorava nel garage Fiat Zantonelli di corso Garibaldi per poi passare a quello della Original motors di piazza del Giglio. “Una figura straordinaria – commenta Gianpaolo Bertoni, vicepresidente del club Balestrero – raccontata magistralmente in un libro da suo figlio, Giorgio Balestrero, che ripercorre la storia dell’automobilismo sportivo. Una memoria che il nostro club si impegna a non disperdere, organizzando oltre 20 raduni l’anno. A Lucca – ricorda – si tenevano ben due gare di respiro internazionale: la coppa Edda e la Firenze-Mare”. Gli organizzatori della mostra, tra i quali figurano anche l’esperto fotografico Stefano Bortolotto, il consigliere dell’associazione Amici dell’archivio fotografico lucchese Leonardo Odoguardi e Gabriella Biagi Ravenni del centro studi Giacomo Puccini, stanno lavorando a un programma di eventi – tra i quali figurano appuntamenti dedicati alla danza – che andranno ad arricchire i giorni dell’esposizione. Realizzata con l’importante contributo di Martinelli luce, Caffè Incas, Enjoy Lucca, ditta Papeschi, autofficina di Mauro Novelli e i Vivai Favilla, Piloti & Motori, a ingresso gratuito, sarà aperta ogni giorno tranne il mercoledì pomeriggio e la domenica mattina dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.

Elisa Tambellini