Migranti e cooperazione, convegno in S. Francesco

Persone in movimento, migranti e territori tra migrazioni, cooperazione internazionale e sviluppo, è questo il titolo del convegno che si terrà sabato prossimo (26 novembre) a Lucca, nel complesso congressuale di San Francesco.
I migranti che arrivano sulle coste italiane ed europee dalle coste dell’Africa o dal Medio Oriente o dall’Asia dopo viaggi lunghi e pericolosi, in fuga da guerre, fame, povertà, calamità naturali. Ma anche volontari e cooperanti che da anni si muovono per lavorare insieme alle persone e alle comunità di questi paesi, nei territori dai quali provengono queste persone, cercando di costruire opportunità di sviluppo e aumentare e approfondire i legami tra territori e realizzare società più inclusive e solidali. Che contributo può offrire la cooperazione internazionale allo sviluppo rispetto al governo del fenomeno della mobilità umana? Quali politiche locali e nazionali possono essere messe in atto per gestire due ambiti distinti (cooperazione internazionale e migrazione) in un approccio vincente sia per i territori di origine che per quelli di accoglienza? Come capitalizzare le buone esperienze di accoglienza sui nostri territori e valorizzare le competenze e le risorse dei migranti sia nell’accoglienza sia nella cooperazione con i territori di origine? Di questo si parlerà al centro conventuale San Francesco- cappella Guinigi a partire dalle 10 di sabato mattina, con la presenza della società civile, di esperti del settore (Università degli Studi di Pisa, Cespi), e delle autorità locali, regionali e nazionali (Regione Toscana, Ministero affari esteri e cooperazione internazionale, Ministero dell’interno).
Il programma prevede alle 10 i saluti istituzionali del sindaco del Comune di Lucca Alessandro Tambellini, di Alfiero Ciampolini- portavoce Fait! e di Emanuele Pellegrini, delegato per le attività di cooperazione e internazionalizzazione della scuola Imt Alti Studi di Lucca. Subito dopo sono in programma gli interventi di Gabriele Tomei dell’Universita degli Studi di Pisa, Dario Conato del Centro Studi di politica internazionale e di Adrien Cleophas Dioma, rappresentante delle organizzazioni e associazioni di immigrati e coordinatore del gruppo nazionale su migrazione e sviluppo. Alle 11 ci sarà una tavola rotonda con il vicepresidente Monica Barni e l’assessore Vittorio Bugli della Regione Toscana, il sottosegretario al Ministero degli interni Domenico Manzione e Luca Maestripieri, vice direttore generale della Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo, Maeci. Modera Emanuele Giordana, giornalista e saggista, presidente di Afgana.
A seguire interventi programmati da parte dei rappresentanti di enti locali, associazioni di stranieri ed esponenti della società civile. Il convegno fa parte di un percorso di approfondimento promosso dal Forum Toscano per le attività internazionali. Hanno contribuito alla realizzazione dell’evento il Comune di Lucca, la Regione Toscana, la Provincia di Lucca, Anci Toscana, l’Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo, Aoi e Retèco. L’ingresso è libero. I cittadini sono invitati a partecipare.