A scuola di sicurezza stradale con la municipale






Gli alunni delle scuola Martini di San Marco alla prova sulla sicurezza stradale questa mattina (15 dicembre) con il progetto Stop! Si impara. Un’esercitazione pratica che ha visto protagonisti i ragazzi di due classi quinte nella palestra della scuola primaria alla presenza degli agenti della polizia municipale, dell’assessore alla sicurezza stradale Celestino Marchini e dei tecnici di Aci. In totale sono circa ottanta le classi delle scuole primarie del territorio coinvolte nell’iniziativa promossa da Comune di Lucca, Aci Lucca e polizia municipale per la diffusione delle norme e della prevenzione di comportamenti scorretti sulle strade.
Una serie di incontri bisettimanali, che da novembre si protrarranno fino a marzo, offrirà l’occasione per introdurre i bambini al codice di comportamento da seguire per viaggiare in strada, dalle leggi per i genitori inerenti ad esempio l’utilizzo dei seggiolini in auto alla condotta da tenere quando ci si muove a piedi o in bici.
Il percorso allestito oggi con semafori e cartelli risponde proprio all’obiettivo di insegnare agli alunni le regole per l’attraversamento pedonale e la sicurezza su due ruote mediante un test pratico. A conclusione della prova Aci Lucca ha rilasciato ai partecipanti un patentino per attestarne l’idoneità a viaggiare in sicurezza.
“Uno dei primi aspetti a cui ho deciso di lavorare – ha spiegato Marchini – è proprio quello delle sicurezza sulle strade. E’ fondamentale insegnare le norme partendo dalla base: la vera prevenzione viene fatta nelle scuole, perché in età adulta è più difficile correggere comportamenti sbagliati. Come amministrazione ci stiamo muovendo verso questo scopo perché riteniamo che imparando da piccoli questi ragazzi avranno il vantaggio di essere automobilisti più responsabili e rispettosi delle regole in futuro”.
Il progetto viene realizzato sull’intero territorio comunale, infatti tutti i sette Istituti comprensivi hanno aderito. Oltre alle classi seconde, terze, quarte e quinte delle scuole primarie (circa 20 alunni per ottanta classi), anche le classi terze delle scuole secondarie di primo grado saranno coinvolte a partire da marzo in un ciclo di lezioni teoriche. Con gli studenti più grandi oltre alla viabilità saranno trattati anche i temi della guida in stato di ebbrezza e sotto stupefacenti, con i conseguenti risvolti pensali cui possono andare incontro minori e genitori.
Jasmine Cinquini