Cantiere Giovani, concerto di fine d’anno con l’Afroquiesa Orchestra

Domani sera (30 dicembre) alle 21 al Cantiere Giovani si dà un calcio al vecchio anno con il concerto degli Afroquiesa Orchestra.
Una serata My Way fest, promossa dal Cantiere Giovani, Provincia di Lucca e Ceis all’insegna della musica, una parentesi di serenità per i giovani che soffrono un’epoca di grandi conflitti e contraddizioni. Un modo per passare qualche ora insieme carichi di aspettative per il nuovo anno.
L’AfroQuiesa Orchestra si forma a fine estate 2015 dall’idea di Tommaso Marraccini ed Emanuele Volpi, i due compositori del gruppo che ricoprono, rispettivamente, la posizione di batterista e chitarrista, all’interno del gruppo. L’idea è nata dalla passione di Tommaso verso le musiche di Fela Kuti The Black President e per le orchestre jazz che ha coinvolto il, all’inizio scettico, Volpi.
I due, che suonano insieme e condividono la passione per la musica da quando hanno ricordi, hanno messo insieme un’orchestra che vede, oltre a loro: Andrea Battistoni alla tromba, Ilaria Sebastiani al flauto traverso, Martina Petrucci al sax soprano e clarinetto, Simone Di Meglio alla chitarra, Alessandro Andreoni al basso e Paolo Galli alle percusioni. Il gruppo cerca di proporre atmosfere funk, jazz e afrobeat in ottica moderna e secondo i gusti dei compositori. Dopo aver vinto il contest Artemica si ripresentano al loro pubblico. Da qualche tempo la sala musica del Cantiere Giovani è diventata la loro sede di sperimentazione e di prove.