Tornano gli eventi per il giorno della memoria e del ricordo

L’importanza di conservare e coltivare la memoria di eventi e momenti tragici della nostra storia e di riaffermare quei valori di dignità, uguaglianza e libertà di ogni essere umano, con particolare attenzione all’infanzia. Questo il senso delle manifestazioni dedicate ai Giorni della memoria e del ricordo 2017.
Un’importanza che diventa ancora più grande in un momento, come quello attuale, che vede proprio quei valori tornare ad essere minacciati, insieme alla serenità di tanti cittadini e alla pace di molti paesi.
Come ogni anno, Provincia e Comune di Lucca, con la collaborazione dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea e di molti Comuni del territorio, hanno coordinato un programma ricco di iniziative per celebrare sia il Giorno della memoria (27 gennaio) sia il Giorno del ricordo (10 febbraio).
Quest’anno il Giorno della memoria è dedicato – a Lucca – al tema dell’infanzia e della Shoah, una tematica questa che sarà affrontata da due mostre che saranno allestite a Palazzo Ducale: la prima Anne Frank, una storia attuale (a cura della Anne Frank House di Amsterdam con la collaborazione dell’assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna), racconta la storia della Shoah attraverso un’angolazione essenzialmente biografica. Fotografie, molte inedite, immagini, citazioni delle pagine del diario di Anne raccontano della condizione di una famiglia ebrea nel periodo nazista. Allo stesso tempo, attraverso significative immagini fotografiche e riproduzioni documentarie, la mostra offre una dettagliata ed accessibile informazione sul contesto storico. Il richiamo alla tutela dei diritti umani, efficacemente inserito negli ultimi pannelli, ci invita, partendo dalla conoscenza del passato, a prendere parte attiva ai problemi del presente.
La mostra sarà inaugurata mercoledì (18 gennaio) alle 17,30 (Palazzo Ducale), nell’occasione Simona Generali presenterà il monologo teatrale Vivere ancora. L’esposizione rimarrà allestita a Palazzo Ducale fino all’11 febbraio, poi sarà ospitata a Capannori (Palazzo Comunale) dal 16 febbraio all’1 marzo, Forte dei Marmi (7-22 marzo) ed infine a Castiglione di Garfagnana (25 marzo-18 aprile).
La seconda mostra si intitola Nel vento e nel ricordo, storie di bambini ebrei della Shoah in provincia di Lucca, ed è stata promossa da Provincia di Lucca, Comune di Lucca e Comune di Capannori, realizzata dall’Istituto Storico della Resistenza e patrocinata da molti Comuni del territorio, nonché dalla Comunità Ebraica di Pisa, dall’Anpi provinciale, dal Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema e dal Cdec (Centro di documentazione ebraica contemporanea). La mostra ripercorre, attraverso racconti, testimonianze e fotografie, la storia di alcuni bambini ebrei della provincia di Lucca, che affrontarono il dramma della deportazione.
La mostra sarà aperta a Palazzo Ducale dal 26 gennaio all’11 febbraio (inaugurazione 26 gennaio ore 10.30), a Capannori dal 27 gennaio al 16 febbraio, poi Bagni di Lucca (15 febbraio–5 marzo), Barga (9 marzo–2 aprile), Villa Basilica (18 marzo – 8 aprile), Borgo a Mozzano (5–19 aprile), Massarosa e quindi, a maggio, a Castiglione di Garfagnana.
Le scuole di ogni ordine e grado possono richiedere visite guidate alle mostre contattando la Provincia di Lucca – Ufficio Scuola per la Pace (scuolapace@provincia.lucca.it).
Il 27 gennaio – Giorno della memoria – si terrà invece la manifestazione Per non dimenticare (regia di Emiliana Paoli) per terze medie e scuole superiori all’Auditorioum di San Romano di Lucca, con letture di poesie, musiche e lettura di brani sul tema dell’Olocausto. La stessa iniziativa sarà replicata la sera – alle 21.15 – per tutta la cittadinanza ad ingresso gratuito.
Il 10 febbraio – Giorno del ricordo – al Real Collegio di Lucca, luogo storico dove molti esuli vissero al loro arrivo nel capoluogo per diversi anni, è in programma una manifestazione in cui sarà ricordato il grande cantautore Sergio Endrigo, esule istriano. Endrigo sarà ricordato con musiche, letture, poesie.
Altri incontri verteranno sul tema del Porrajmos, lo sterminio nazista di zingari, sinti e rom, una storia poco conosciuta che sarà approfondita in incontri e conferenze che si terranno nei giorni 27 e 28 gennaio al Cantiere Giovani e a Palazzo Ducale.
Il programma è poi arricchito da presentazioni di libri a tema, segnaliamo l’iniziativa del 25 gennaio a Villa Argentina (alle 17,30), quando sarà ricordata la figura di Guglielmo Lippi Francesconi, primario dell’ospedale psichiatrico di Maggiano, ucciso dai nazisti, disegnatore del primo manifesto del Carnevale di Viareggio. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Viareggio.