Profumi e odori nella Lucca di Elisa, presentata la ‘mappa’

20 gennaio 2017 | 14:06
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Profumi e odori nella Lucca di Elisa, presentata la ‘mappa’
Profumi e odori nella Lucca di Elisa, presentata la ‘mappa’
Profumi e odori nella Lucca di Elisa, presentata la ‘mappa’

Dalla magnolia bicentenaria del cortile della scuola Giovanni Pascoli a quelle di corso Garibaldi, dal glicine in piazza San Giovanni ai platani in piazza Napoleone, e poi diverse specie all’orto botanico e sulle Mura. Le piante e i fiori sono testimoni del tempo a Lucca, dove lo studio di una mappa speciale permetterà la riscoperta di una Lucca olfattiva del tempo di Napoleone e Elisa. E’ stata presentata questo pomeriggio (20 gennaio) alle 17,30, a Palazzo Ducale, nella sala Accademia 1, da Simonetta Giurlani Pardini e Paolo Emilio Tomei nel convegno Sulle tracce di Elisa Bonaparte, Principessa di Lucca (1805-1814). Il percorso olfattivo.

Si tratta di un percorso storico, olfattivo appunto, che permette di entrare nello spirito del tempo, comprenderne la cultura e le regole sociali, scoprire le fragranze e i nuovi profumi della Reggia lucchese soprattutto nei luoghi della città in cui furono introdotte le nuove specie botaniche.
La mappa è stata presentata come summa del lavoro di ricerca compiuto dall’associazione Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana, e in particolare da Simonetta Giurlani Pardini, con la collaborazione del professor Paolo Emilio Tomei, docente di Botanica all’Università degli studi di Pisa. Il percorso didattico e turistico, con targhe e didascalie, sarà realizzato entro il periodo pasquale, momento in cui le piante (per lo più “eredi” di quelle piantate due secoli fa) offrono al mondo la propria ricchezza di colori e profumi.
All’incontro di oggi sono state presenti anche le guide turistiche della città. Al termine del convegno, il Trio Voiles…échardes de Lorraine eseguirà musiche d’epoca, guidato da Giuseppe Viscomi e composto da voce, corno naturale ed arpa; in programma G.Paisiello, Andante per corno ed arpa, Écrit pour la fête de l’Impératrice; F.J.Nadermann, Le devouement de l’amour, Romanza per voce ed arpa; L.Cherubini, Queste che miri o Nice – Amo ne sarà mai, per voce, corno ed arpa: scena ed aria inedita. Nella pagina seguente la legenda completa della mappa, realizzata con l’elaborazione grafica e artistica di Beatrice Speranza.
Questa iniziativa fa parte del più ampio progetto sulla città napoleonica Da Parigi alla Toscana: il gusto di vivere al tempo di Napoleone ed Elisa, nato nel 2002 da un’idea di Roberta Martinelli e portato avanti in collaborazione con gli enti cittadini e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione Livorno. Per informazioni: http://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com, www.facebook.com/napoleonidi/