Il brasiliano “Aquarius” al cineforum Ezechiele

Il film di Ezechiele di questa settimana al Cinema Astra di Lucca è il brasiliano Aquarius – in programma domani (31 gennaio) alle 21,30 – che narra della sessantacinquenne Clara, una scrittrice e critica di musica oramai in pensione. Vedova, è madre di tre figli adulti e vive in un appartamento pieno di libri e dischi nel quartiere di Boa Viagem, in un originale edificio chiamato Aquarius e costruito negli anni Quaranta. Tutti gli appartamenti limitrofi sono stati acquistati da una società ma Clara si è impegnata a lasciare la sua residenza solo nel momento della morte.
La tensione che si crea finisce con il disturbare Clara e la sua esistenza quotidiana, fatta di ricordi dei suoi cari e di pensieri sul passato e sul futuro. Aquarius segna il ritorno sul grande schermo di una straordinaria Sonia Braga, nei panni di una donna che rivendica il diritto di esprimere la propria identità culturale, politica e sessuale, il diritto di essere sola e libera in un film che ha i colori della controcultura e dell’emancipazione femminile. Uscito tra mille controversie in Brasile, il film di Kleber Mendonça Filho è stato accolto da un inatteso successo di pubblico, diventando un vero e proprio manifesto di libertà e resistenza.
Mercoledì (18 gennaio) nello stesso orario ma all’auditorium della Fondazione Bml prosegue la retrospettiva Oltre i confini dedicata a Werner Herzog e organizzata da Cineforum Ezechiele e Circolo del Cinema. Il film proposto è Cobra verde realizzato da Herzog nel 1987. Manoel Garcia Da Silva commette un delitto e si dà alla fuga. Fa il sorvegliante di schiavi a Salvador de Bahia e organizza in Africa il traffico dei medesimi. Imprigionato e torturato, diventa viceré di un regno africano grazie a un colpo di Stato, godendosi un trionfo di breve durata. Un romanzo di Bruce Chatwin viene raccontato da Herzog con l’andamento di un delirio onirico di cui ha il ritmo ora sincopato ora estatico, l’atmosfera allucinatoria, l’esplosione di immagini, la mancanza di raccordi esplicativi. Forse il suo film più spettacolare con Kinski titanico istrione.