Emma Morton modella d’eccezione per Edda Berg

Si è svolto lo scorso fine settimana con modelle d’eccezione tra cui Emma Morton lo shooting fotografico di Edda Berg per la nuova collezione, in previsione della sfilata del prossimo giugno che si svolgerà nel Principato di Monaco. “L’arte al servizio dell’arte – racconta Ilaria Grossi, fondatrice di Edda Berg – è la caratteristica che ha determinato la scelta dell’immagine della moda di Edda Berg per la nuova collezione, l’arte è in tutti i campi e desidero che l’immagine di Edda Berg sia legata a donne che con arte, etica e creatività affrontano la propria vita”.

Susanna Orlando, la nota gallerista di Pietrasanta, Francesca Sacchi Tommasi, curatrice di mostre, gallerista d’arte a Firenze e Pietrasanta ed erede della famiglia Tommasi, i famosi artisti e scultori, Morena Rossi, autrice del best seller Che m’importa che tu faccia la brava e giornalista del Corriere della Sera, Ilaria Mari, medico veterinario e ideatrice di Fashion in Flair, Melania Bernardini, medico del Pronto Soccorso, Sara Mazzotti, psicologa alla Stella Maris di Pisa, Matilde Lazzari, studentessa, Sandra Bacci, insegnante e raffinata blogger, Sabrina Sarti e Patrizia Bosi dello staff di Edda Berg, oltre alla star Emma Morton, la cantante che è già testimonial ufficiale di Edda Berg.
Il servizio, curato da Rosanna Trinchese e dal suo staff è stato realizzato da Gabriele Rigon, con la fotografa Caterina Salvi per il backstage.
La casa di moda Edda Berg, di Ilaria Grossi, ricerca la qualità nelle figure professionali che impiega, provenienti dalla tradizione sartoriale che connota il più famoso made in Italy, oltre alla ricerca dei tessuti “puri” come il Cobo giapponese, fibra completamente naturale derivata dalla betulla.
Anche ZonaFranca Editrice di Lucca sostiene la casa di moda Edda Berg con cui collabora per la comunicazione, per gli accessori da indossare, i cataloghi e la scelta delle modelle di cultura per la moda.
Un insieme di professioni e creatività che fa impresa dall’arte alla musica, dall’editoria alla tradizione sartoriale, dal giornalismo alla fotografia.