Boccherini Open, 70 appuntamenti con la musica

L’edizione 2017 di Boccherini Open ha in programma oltre 70 appuntamenti che da febbraio a dicembre accompagneranno la vita culturale della città con concerti, seminari, masterclass ed eventi speciali. “La quantità, nel nostro caso, va di pari passo con la qualità – tiene a precisare Paolo Cattani, presidente dell’istituto di studi superiori musicali Luigi Boccherini – sia degli ospiti sia dei nostri allievi, protagonisti di molte performance. È una stagione pensata per la città e il sostegno del Comune di Lucca non è mai venuto meno. Ogni evento è aperto, gratuitamente, al pubblico e nostro obiettivo è restituire un accesso qualificato alla musica, in primis ai nostri allievi”.
Tre i festival nel calendario di Boccherini Open: Guitar festival, Open piano e Bass festival, dedicati a tre diversi strumenti musicali. Il primo avrà inizio martedì prossimo (7 febbraio) e sarà dedicato a rendere omaggio con dieci concerti a Mario Castelnuovo Tedesco, compositore ingiustamente dimenticato di musica per chitarra che, in seguito all’entrata in vigore delle leggi razziali, fu costretto a emigrare in America. “La formazione è un valore di per sé – commenta il sindaco Alessandro Tambellini – e in particolare, la formazione musicale nello sviluppo di una persona, si riconosce per maggiore sensibilità. Il Boccherini non conosce crisi nel numero delle iscrizioni e probabilmente dovremo pensare a nuovi spazi per l’istituto. Ma ci abbiamo già pensato – conclude il sindaco – e i lavori alla ex manifattura tabacchi potrebbero andare anche in quella direzione”. Tra gli ospiti degli eventi di Boccherini Open ci sarà la pianista Jin Ju, nei giorni tra il 30 marzo e il 2 aprile. “Invito tutti a non perdersi la sua esecuzione – commenta ancora il sindaco – perché è un’artista di grande generosità, fenomenale, un vero piacere ascoltarla”.
Boccherini Open prevede anche incursioni nella musica contemporanea e in generi come il jazz. Il primo si terrà il prossimo 11 febbraio alle 21 al l’auditorium del Boccherini e vedrà composizioni originali firmate dai musicisti che si esibiranno (Alessandro Lanzoni, Daniele Tittarelli, Joe Sanders, Tobias Backhaus) e standard della tradizione jazzistica. “Boccherini Open è una rassegna che conta sull’importante contributo delle due fondazioni bancarie cittadine, – ricorda Fabrizio Papi, direttore dell’istituto – che voglio ringraziare. Anticipo che nei giorni dal 20 al 22 di ottobre a Lucca si terrà il congresso biennale della società italiana di musicologia, durante il quale sarà presentato un numero speciale della nostra rivista, Codice 602. Inoltre segnalo un concerto che vedrà l’esecuzione di un codice databile tra la fine del cinquecento e gli inizi del seicento conservato alla biblioteca statale di Lucca e che ci restituirà un interessante spaccato sulla musica, anche domestica, di quel periodo storico nella nostra città”. Boccherini Open vedrà inoltre un omaggio al contemporaneo Salvatore Sciarrino in occasione del suo 70esimo compleanno e gli ormai consueti appuntamenti con il Dance meeting che vedranno impegnata l’orchestra dell’istituto. Spiega il suo direttore, Gianpaolo Mazzoli: “Stiamo puntando sulle produzioni di orchestra perché costituiscono il primario sbocco professionale dei nostri allievi. In particolare voglio segnalare l’esecuzione di Pierino e il Lupo che vedrà come voce narrante Carlo Valli, doppiatore dell’indimenticato Robin Williams”. Soddisfazione per l’organizzazione degli eventi in calendario è stata espressa anche da Marcello Petrozziello, che ha portato i saluti del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Arturo Lattanzi: “Mettere insieme manifestazioni artistiche di qualità, capaci di crescere nella risposta del pubblico, è uno degli obiettivi della Fondazione, impegnata nel promuovere lo sviluppo, anche formativo, della città”. Saranno parte del calendario, infine, anche le iniziative realizzate in collaborazione con l’Aml e il Lucca Classica music festival, il centro studi Boccherini, l’associazione europea di danza e Animando. “La collaborazione tra gli istituti e le associazioni che si occupano di musica – conclude il sindaco – è un obiettivo che contraddistingue la nostra politica culturale, e darà sempre più forza e valore alle iniziative messe in campo”.
Il calendario nel dettaglio. Il calendario si apre nei prossimi giorni con il Guitar Festival, che proseguirà fino a giugno. La rassegna sarà in gran parte centrata sulla figura di Mario Castelnuovo Tedesco, uno tra i compositori che più hanno legato la propria immagine alla musica per chitarra. Alla sua musica saranno dedicati dieci concerti.
Tra il 30 marzo e il 2 aprile, si terrà la seconda edizione di Open Piano, che vedrà esibirsi, tra gli altri, la pianista Jin Ju, salita alla ribalta mondiale grazie all’incredibile performance nella Sala Nervi, nella Città del Vaticano, dove ha suonato sette pianoforti d’epoca (dagli inizi del sec. XIX ai nostri giorni) per Sua Santità Benedetto XVI.
Tra la fine di aprile e gli inizi di maggio tornerà il Bass Festival, con quattro masterclass tenute da altrettanti noti interpreti del contrabbasso.
Oltre agli appuntamenti di queste tre rassegne, il cartellone prevede molti altri eventi, contraddistinti quest’anno da una grande varietà. Da non perdere, per esempio, gli excursus nella musica rinascimentale, l’omaggio al contemporaneo Salvatore Sciarrino in occasione del suo settantesimo compleanno, gli ormai consueti appuntamenti con il Dance meeting, alla fine di aprile, e con il Concerto di Natale che tradizionalmente chiude la stagione, in dicembre.
Infine, le iniziative realizzate grazie alle preziose collaborazioni con l’Associazione musicale lucchese e il Lucca Classica Music Festival, il Centro Studi Luigi Boccherini, l’associazione Europea di Danza e Animando, il Centro di promozione musicale lucchese che ha istituito una borsa di studio riservata agli studenti dell’Istituto e dedicata alla ricerca di fonti musicali lucchesi inedite.
Elisa Tambellini