Al Museo della Cattedrale svelata la storia di Palazzo Pfanner

7 febbraio 2017 | 10:16
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Al Museo della Cattedrale svelata la storia di Palazzo Pfanner

Proseguono gli incontri promossi dal Museo della Cattedrale e dedicati alla storia della città. Venerdì (10 febbraio) alle 16,30 all’oratorio San Giuseppe in piazza Antelminelli si terrà la conferenza dal titolo Palazzo Pfanner: un pregevole esempio di architettura barocca a cura di Chiara Lussu. È prevista poi per venerdì 17 febbraio la visita al giardino e al Palazzo Pfanner (appuntamento alle 15 alla biglietteria del Palazzo; ingresso 4 euro), ultima lezione del programma Percorsi tra edifici privati (case, chiese, palazzi).

I due incontri ci accompagneranno alla scoperta della dimora storica e delle vicende delle famiglie che si sono succedute nella proprietà. La fondazione fu commissionata nel 1660 dai Moriconi; sfortunatamente, i lavori vennero interrotti presto, in seguito a significative difficoltà economiche della famiglia, che nel 1680 fu costretta a vendere tutti i suoi beni e ad abbandonare la città di Lucca. È grazie all’acquisto da parte dei Controni e alla loro volontà di rendere manifesto il prestigio acquisito che il palazzo assunse l’aspetto che oggi conosciamo. Prima di tutto, l’edificio venne ampliato e dotato del famoso scalone monumentale; successivamente, la struttura venne decorata con pregevoli affreschi realizzati dal pittore quadraturista Pietro Paolo Scorsini e dai suoi collaboratori. Nello stesso periodo (entro il primo ventennio del settecento) è collocabile la realizzazione del giardino che si espande fino al limitare delle mura della città, per il progetto del quale si fa il nome del grande architetto barocco Filippo Juvarra, che a Lucca ha operato in diverse occasioni (dalla committenza pubblica per i lavori al Palazzo Pubblico a quella privata per ville e giardini delle nobili famiglie lucchesi). Nella seconda metà dell’Ottocento la storia del palazzo si intreccia con quella dei Pfanner, che ne affittarono alcuni spazi per stabilire il proprio birrificio. In seguito al corso positivo degli affari, decisero di stabilirsi a Lucca e di acquistare il palazzo, che da allora è sempre rimasto di loro proprietà.
La bellezza scenografica di Palazzo Pfanner ha conquistato anche il cinema: lo scalone è quello in cui Alberto Sordi ha vestito i panni de Il Marchese del Grillo nel 1981, mentre il giardino ha accolto le passeggiate di Nicole Kidman e John Malkovich nel film Ritratto di signora del 1996.