Istituti per l’infanzia abbandonati, si presenta il libro di Domenici

E’ in programma per sabato (18 febbraio) alle 17 nell’auditorium della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca la presentazione del volume scritto dal dottor Raffaele Domenici, Disagio, solidarietà, accoglienza. Gli istituti per l’infanzia abbandonata a Lucca nella prima metà del Novecento, edito da Pacini Fazzi e dedicato alle tre istituzioni assistenziali che a Lucca hanno avuto lo scopo di accogliere, sostenere, educare i bambini abbandonati. La presentazione introdotta dai saluti del Sindaco Alessandro Tambellini e dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Arturo Lattanzi, prevede gli interventi di Alessandra Marraccini (Fondazione Del Prete), Alessandro Melosi (Villaggio del Fanciullo), Giuseppe Brandani (Istituto Carlo del Prete) oltre che dello stesso autore Raffaele Domenici. Un libro, ricco anche di interessanti immagini dedicato al Rifugio immediato pei fanciulli abbandonati e umiliati, che poi prenderà il nome di Carlo Del Prete, l’Istituto degli Artigianelli, il Villaggio del Fanciullo.
A Lucca la beneficenza ha sempre occupato un ruolo rilevante nella vita cittadina e per far fronte a condizioni di povertà e di indigenza una molteplicità di Istituzioni assistenziali, religiose e laiche si è impegnata nel corso dei secoli a sostegno delle frange più deboli della popolazione e in particolare all’infanzia abbandonata.
Risale all’autunno del 1908 l’episodio dell’abbandono di un bambino da parte di una madre che non poteva affidarlo e lo affidò alla carità cittadina. Quello che poi fu soprannominato il bimbin d’oro mosse subito gli animi caritatevoli di tanti cittadini che proprio in prossimità del Natale si mobilitò trovando una culla, abiti e cuffie per proteggere la creatura dal freddo, la nutrice, le poppate. Da questa catena di solidarietà prenderà corpo l’istituzione per l’infanzia abbandonata che poi verrà intitolata a Carlo del Prete che tanti giovani aiuterà a sopravvivere alla solitudine e alla povertà. E tanti sono oltre a questo gli episodi, legati alla nostra città, a testimonianza della sua anima generosa e solidale. L’autore specialista in Clinica pediatrica e Neuropsichiatria infantile dirige l’unità operativa di pediatria all’ospedale di Lucca e il Dipartimento maternoinfantile dell’area vasta toscana nordovest.