LuccAnziani, tre giorni di check up e incontri medici

Una tre giorni per la prevenzione, la consapevolezza e il benessere della terza età, una fetta sempre più numerosa e “attiva” della popolazione lucchese. Gli anziani, che a Lucca sono infatti il 25% della popolazione, il 35% di chi vive in centro storico, avranno la loro “vetrina” in città, da venerdì (24 febbraio) a domenica 26. L’occasione è la settima edizione di LuccAnziani, il salone dei prodotti e dei servizi per la terza e la quarta età che si svolgerà nel palazzo della Fondazione Banca del Monte di Lucca, in piazza San Martino. Un evento che negli anni è cresciuto e che anche per l’edizione 2017 propone diverse novità. Oltre, infatti, ad un importante convegno medico scientifico con specialisti provenienti dalle maggiori università italiane e anche dell’estero si svolgeranno check-up, consulenze e visite gratuite e, grazie alle collaborazione con Farma Lucca, anche un approfondimento sull’uso delle piante officinali nella terza età.
“Il Comune sostiene con convinzione l’iniziativa – ha spiegato il vicesindaco Ilaria Vietina -, soprattutto perché questi tre giorni mettono al centro dell’attenzione l’anziano, la sua salute, il suo benessere e le sue necessità, fornendo non solo la possibilità di accedere a controlli medici ma anche dando gli strumenti per una maggiore consapevolezza”.
L’evento, organizzato da LuccAnziani Onlus, è realizzato con il sostegno delle Fondazioni Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lucca e dell’ordine dei medici di Lucca, ed ha ottenuto il patrocinio della Regione Toscana, di Comune e Provincia di Lucca, dell’Asl Toscana Nord ovest e di altri importanti partner.
“LuccAnziani – ha detto Enzo Giuntoli consigliere delegato provinciale – è una delle manifestazioni più longeve in città dedicate alla salute: prendersi cura di sé è fondamentale per tutti, ma lo è ancora di più per gli anziani”. L’idea, e gli sforzi fatti in questi anni dalla Onlus, sono stati premiati da un ottimo riscontro in città, spiega il presidente Corrado Guidi: “Senza il sostegno delle Fondazioni non sarebbe stato possibile creare questo appuntamento fisso, che riteniamo un momento importante di confronto con gli anziani, in grado di offrire gli strumenti per la consapevolezza e la cura di sé”. E il sostegno pieno è stato ribadito anche alla presentazione dell’iniziativa da Umberto Chiesa, membro del consiglio d’indirizzo della Fondazione Bml, e da Andrea Salani, in rappresentanza della Fondazione Crl.
Il messaggio che LuccAnziani vuole lanciare è chiaro. “Io – ha detto la vice presidente della Onlus che organizza l’evento, Maria Pacini Fazzi – sono del resto una valida rappresentante della quarta età, e sono la dimostrazione che si può continuare a vivere e a lavorare dalle 8 alle 9 ore al giorno”.
Una riflessione che in effetti sottende all’idea del salone stesso, che si svolgerà dal 24 al 26 dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18. Al Palazzo della Fondazione Bml sarà possibile effettuare check up medici gratuiti. Grazie infatti alla presenza di gruppo Insjeme con lamm centro analisi, del centro medico Martini, di FarmaLucca, di Densanea, di Audix centro acustico, di Centrottica Lucca, di Casa del materasso, dell’associazione Amici del Cuore, della Sanitaria, dell’associazione Aima, di LuccAssistenza e della palestra della mente, saranno a disposizione macchine e personale per effettuare elettrocardiogramma, esami audiometrici, controlli della pressione oculare e di quella arteriosa. Grazie poi alla presenza della pedana baropodometrica sarà inoltre possibile valutare il passo e l’equilibrio. Tutti i giorni dalle 9 alle 10,30 poi saranno effettuate le analisi base del sangue.
Il congresso. Ma ci sarà spazio anche per il dibattito e la riflessione sulla terza età. Si chiama infatti LuccAnziani 2017: novità sulla vecchiaia il convegno scientifico che si terrà nell’auditorium della Fondazione Bml il 24 e il 25 e che riunirà relatori da tutta Italia. E’ organizzato in collaborazione con la scuola di specializzazione di geriatria dell’Università di Pisa, dalla società italiana di gerontologia e geriatria oltre a numerose società scientifiche nazionali: il congresso affronterà il tema della salute dell’anziano dal punto di vista diagnostico, psicologico, neurologico e alimentare. Il convegno ha ottenuto 13,6 crediti formativi per medici, infermieri, fisioterapisti e psicologi. “Sono orgoglioso di partecipare a questa iniziativa – ha spiegato al riguardo del convegno Fabio Monzani, direttore della cattedra di geriatria dell’università di Pisa e responsabile scientifico della manifestazione -: è importante la collaborazione dell’università e degli esperti della terza età, perché a questo devono servire sapere e conoscenza”. “Una iniziativa che sosteniamo convintamente – ha osservato anche Umberto Quiriconi, presidente dell’Ordine dei medici di Lucca – perché sposa in pieno la vocazione ordinistica, proponendo un aggiornamento professionale legandolo anche all’aspetto sociale del coinvolgimento degli anziani”.
La novità. L’edizione di quest’anno sarà anche occasione di scoperta. Perché sabato (25 febbraio) dalle 15, come ha spiegato il rappresentante di FarmaLucca, Tommaso Pellegrini, si terrà nell’auditorium della Fondazione Bml l’incontro sull’uso delle piante officinali nella terza età. Si parlerà di piante toniche immunostimolanti, della prevenzione dell’osteoporosi e dei disturbi della menopausa.