Italiane, a Mattarella il volume su Maria Eletta Martini

2 marzo 2017 | 16:52
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Italiane, a Mattarella il volume su Maria Eletta Martini

Si arricchisce di quattro nuove uscite la collana Italiane diretta da Nadia Verdile per Pacini Fazzi editore. La presentazione a Lucca il 4 marzo, alle 17, a Villa Bottini, in collaborazione con il Comune di Lucca e il Soroptimist Club.
Scritta da Rosa Russo Jervolino, amica e collega di tante battaglie in Parlamento, la biografia di Maria Eletta Martini va ad arricchire, proprio in occasione della visita del presidente Mattarella a Lucca, la collana Italiane inaugurata un anno fa. Fu tenuta a battesimo, alla Camera dei Deputati, dal direttore della Treccani Massimo Bray e dalla giornalista Ritanna Armeni. A quella prima terna che raccontava le vite di Cristina Trivulzio, Grazia Deledda e Nilde Jotti, si affiancano oggi le biografie di Gianna Manzini, Lina Merlin, Sara Simeoni e Maria Eletta Martini scritte rispettivamente da Nadia Verdile, Laura Cesarano Jouakim, Sarina Biraghi e Rosa Russo Jervolino.

Alla presentazione lucchese parteciperanno tutte le autrici che saranno affiancate dalla ricercatrice Chiara Mattesini, autrice del saggio (anche questo in uscita in occasione della visita di Mattarella) dedicato a Maria Eletta Martini e il Nuovo diritto di Famiglia (Collana Storie e Comunità diretta da Stefano Bucciarelli e Gianluca Fulvetti, pubblicazione promossa dal Comune di Lucca e con prefazione di Ilaria Vietina). La presentazione arricchita dalle letture di Sandra Tedeschi sarà introdotta dal saluto della vicesindaca Ilaria Vietina, della deputata Raffaella Mariani e della presidente del Soroprimist Club Lucca di cui Maria Eletta Martini era socia.
“La collana – spiega Verdile, la direttrice – è nata con l’obiettivo di restituire visibilità e attenzione a quelle donne che hanno lasciato impronte nel corso della storia e che la storia ha collocato nelle periferie della narrazione. Calchi di umanità sui sentieri della vita dove la consuetudine e il pregiudizio hanno cancellato, come onde, la loro presenza. L’attenzione di Maria Pacini e Francesca Fazzi è un segno chiaro di impegno e di dedizione alla diffusione e alla crescita della cultura e della cultura di genere”. Questa collana si distingue per la cura dei testi, il rigore della scrittura che però resta agile e accattivante, il piccolo formato e il piccolo prezzo con l’obiettivo di incentivare la lettura e il desiderio di conoscenza, soprattutto nelle giovani donne. Storie passate ma anche contemporanee come nel caso di Sara Simeoni, primatista mondiale, medaglia olimpica e icona dello sport femminile.
La presentazione lucchese è tutta puntata su Maria Eletta Martini la cui memoria biografica è stata tracciata da un’altra grande italiana, Rosa Russo Jervolino, prima donna a rivestire in Europa la carica di Ministra dell’interno, parlamentare, senatrice, due volte sindaca di Napoli. Una biografia che è ricordo affettuoso di un’amica con la quale tante sono state le battaglie condivise per la riscrittura del nuovo diritto di famiglia; battaglie per la dignità della donna fatte in anni difficili. Un racconto breve ed intenso che ripercorre i rapporti tra Maria Eletta e il Cif, il Volontariato “la Martini – scrive Jervolino – è il volontariato”, il Parlamento, la Dc, ma anche la famiglia, il padre Ferdinando, figura di spicco nella vita pubblica non solo cittadina, certo importantissimo nella vita di Maria Eletta. La prima copia del volume sulla Martini e le altre Italiane insieme al saggio di Chiara Mattesini Una battaglia al femminile: Maria Eletta Martini e il nuovo diritto di famiglia saranno donate venerdì al presidente Mattarella che visita Lucca rendendo omaggio alla Martini. “Sentiamo – spiegano Maria Pacini e Francesca Fazzi – di dire ancora un grazie a Maria Eletta Martini, a lei va, da donne, prima di tutto, il nostro riconoscimento per essere stata esempio di impegno e dedizione; da lucchesi ne portiamo l’orgoglio dell’appartenenza perché le sue battaglie politiche, civili e sociali hanno dato lustro alla nostra città rendendola la patria del volontariato. Il centro studi che il Comune le ha intitolato su iniziativa della vicesindaco Vietina, che raccoglie tutta la sua biblioteca donata dai familiari è un lascito vivo e vitale della sua grande opera politica”. A Maria Eletta Martini domani mattina su iniziativa del Comune di Lucca sarà infatti intitolato il centro studi che conserva i volumi donati dagli eredi proprio al Comune di Lucca.