Mostre, dibattiti e presentazioni per la festa della donna

Una serie di appuntamenti culturali, un presidio ed un corteo: questi gli elementi che contraddistinguono quella che sarà la giornata del prossimo 8 marzo, anche a Lucca. Stamani (4 marzo) a Palazzo Orsetti il focus è stato proprio la giornata internazionale della Donna, contrassegnata dalla necessità di contrastare una volta per tutte ogni forma di violenza perpetrata nei confronti del genere femminile. L’assessore e vicesindaco Ilaria Vietina, affiancata dalle associazioni locali che quotidianamente lottano in questa direzione, ha fatto il punto sulle iniziative che troveranno il loro culmine nel corteo che partirà alle 18 da piazzale Verdi, per poi diramarsi per le vie cittadine. Prima ancora, dalle 9 fino alle 18, ecco un presidio in piazza San Michele, dove associazioni (associazione Sciortino, Amnesty International, Luna Onlus), amministrazione comunale di Lucca e Commissione pari opportunità di Capannori allestiranno stand e banchi per raccogliere firme indirizzate alla tutela delle donne sotto molteplici angolature.
“E’ molto importante – ha commentato Vietina – che si prenda coscienza delle problematiche che riguardano le donne per tutto ciò che concerne lavoro, giustizia sociale ed equità. C’è bisogno di un’attenzione costantemente rinnovata su questi temi: non possiamo sottovalutare le analisi fatte ed ancora da fare sulla condizione delle donne. Un’ iniziativa così vasta, che comprende tanta parte del pianeta, deve essere valorizzata. Ci sono molti modi per partecipare: manifestazioni, scioperi, ma anche forme di segnalazione all’interno del proprio luogo di vita e lavoro, con l’esposizione di un simbolo”. Tanti, in questo senso, gli appuntamenti culturali sul territorio che rappresentano altrettanti spunti di riflessione a cui è inviata a partecipare tutta la cittadinanza. Li organizzano il Comune di Lucca, l’assessorato alle politiche di genere e la commissione Pari opportunità, con molte collaborazioni con altri enti e associazioni che sono partner a seconda dei vari eventi.
Tra le prossime iniziative in programma fari puntati sulla mostra fotografica Donne…, che sarà visitabile dal 6 marzo a Villa Bottini. L’8 marzo, invece, al Cred in via Sant’Andrea, le commissioni consiliari sociale e delle politiche di genere daranno vita a un incontro dal titolo Il consultorio a Lucca. Sempre l’8 marzo sotto il loggiato di Palazzo Pretorio si terrà la raccolta firme per la Carta mondiale dei diritti delle donne (è possibile firmarla anche sulla piattaforma change.org) mentre, Amnesty International organizza un tavolo informativo e di raccolta firme per i casi di violazione di diritti umani. Dal 9 al 12 marzo all’auditorium Agorà sarà aperta la mostra Effetto T, nell’ambito della quale si svolgerà un seminario dallo stesso titolo l’11 marzo alle 17. Nella stessa giornata ma alle 11,30 in via Urbiciani a San Concordio verrà inaugurato il centro per le famiglie. Il 16 marzo, sempre al Cred, sarà presentato il libro Il mio paese adesso sono due mentre il 17 marzo, al centro per le famiglie in via Urbiciani, alle 18, si terrà la tavola rotonda Nuovi scenari di paternità. Le iniziative continueranno anche nel mese di aprile: il 3 alle 16 al Cred si terrà il convegno delle donne nominate nelle società partecipate mentre il 7, sempre al Cred, sarà presentato il libro Giù le mani dalle donne. Il 13 maggio chiude il ciclo di iniziative l’incontro dal titolo Uomini che camminano con le donne…e se fosse Biancaneve a salvare il Principe: l’appuntamento si svolgerà alle 17 al Cred in via Sant’Andrea.
“Lucca vuole dare il suo contributo – conclude l’assessore Vietina – e per questo mettiamo a disposizione piazza san Michele, luogo simbolico della città, che ospiterà stand delle varie associazioni. Avvertiamo la responsabilità di utilizzare linguaggi sempre diversi per sortire risultati e, da quest’anno, avremo anche du spazi importanti in più, da utilizzare. Giusto ieri è stata intitolata la sala a Maria Eletta Martini: ora è dedicata alle politiche di genere e si trova in via sant’Andrea 33. L’11 marzo, invece, inauguriamo un Centro per le famiglie a san Concordio, in via Urbiciani: sarà un punto di riferimento per tutti i cittadini che vogliono lavorare su questi temi”.