Macbeth al Teatro del Giglio con Franco Branciaroli

8 marzo 2017 | 10:10
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Macbeth al Teatro del Giglio con Franco Branciaroli

Applauditissimo protagonista nelle passate stagioni al Teatro del Giglio Franco Branciaroli torna sul palcoscenico lucchese confrontandosi con la tragedia più oscura di Shakespeare, Macbeth, nella duplice veste di interprete e regista. Penultimo titolo della stagione di prosa del Teatro del Giglio – realizzata in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus – Macbeth di William Shakespeare va in scena venerdì 10 e sabato (11 marzo) alle 21 e domenica 12 alle 16. Lo spettacolo, prodotto dal Centro Teatrale Bresciano e dal Teatro degli Incamminati, vede come interpreti – accanto a Franco Branciaroli (Macbeth) e Valentina Violo (Lady Macbeth) -, Tommaso Cardarelli (Macduff), Daniele Madde (Malcom), Stefano Moretti (Ross), Livio Remuzzi (Lennox), Giovanni Battista Storti (Re Duncan) e Alfonso Veneroso (Banquo). Le scene sono firmate da Margherita Palli, i costumi da Gianluca Sbicca, le luci da Gigi Saccomandi. Macbeth parla di un mondo in guerra, dove efferatezza e sete di sangue, al pari del coraggio, sono ritenute virtù, in quanto preservano il mondo interno della corte, una società patriarcale civilizzata regolata da leggi divine.

“Macbeth – spiega Franco Branciaroli – sceglie di portare la violenza all’interno. Se in più anche la parte femminile si snatura e prende caratteristiche maschili, allora il caos è totale. Macbeth viene infatti ‘sedotto’ all’ambizione dalle streghe e indotto all’assassinio da sua moglie. Ma il dramma è ancora più complesso e tremendo: Macbeth, uccidendo il re, simbolo del padre e del divino, uccide la sua stessa umanità ed entra in una dimensione di solitudine dove perde tutto, amore, ragione, sonno, scopo di vivere. Macbeth è la tragedia del male dell’uomo – conclude il regista – della violazione delle leggi morali e naturali e dell’ambiguità, del caos, della distruzione che ne consegue. Un rovesciamento di valori significativamente testimoniato dal canto ambiguo e beffardo delle streghe: Il bello è brutto, e il brutto è bello”.
Sabato (11 marzo) alle 18 la compagnia incontra il pubblico all’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca in piazza San Martino: l’appuntamento è il quinto del ciclo di incontri con gli attori e proiezioni dal titolo Situazioni di confine realizzato da Teatro del Giglio, Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Fondazione Banca del Monte di Lucca. L’ingresso all’incontro è libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.