
Si terrà sabato (11 marzo) alle 9,30 all’Auditorium della Fondazione del Monte di Lucca la dodicesima edizione del Forum Donne di Avis Toscana. Si tratta di un appuntamento annuale che l’associazione organizza per promuovere il dibattito intorno alla tematica di genere. Quest’anno ci sarà RosaCeleste, la conferenza spettacolo che vedrà sul palco la ricercatrice Irene Biemmi e l’attrice Daniela Morozzi. Una conferenza spettacolo che ha l’obiettivo di fornire suggestioni utili a decostruire gli stereotipi sessisti radicati nella società a vari livelli. Focus dell’intervento sarà il linguaggio, interpretato al tempo stesso come spia di un immaginario sociale discriminante nei confronti delle donne, ma anche come causa esso stesso di una reiterazione di stereotipi sessisti e di modelli di genere spesso già superati nella realtà. Punto di partenza saranno i risultati della ricerca condotta da Irene Biemmi sugli stereotipi di genere presenti nei libri di testo delle scuole elementari.
Allo spettacolo seguirà una tavola rotonda nella quale si commenteranno gli spunti emersi nella rappresentazione alla luce, anche, del vissuto quotidiano della donna nei vari ambiti nei quali è coinvolta.
Alla tavola rotonda parteciperanno Ilaria Maria Vietina, vice sindaco del Comune di Lucca, Lara Baldacci, vice presidente della Commissione regionale Pari Opportunità, Donatella Buonriposi, dirigente dell’Ufficio scolastico di Lucca, Giulio Sensi, dell’ufficio stampa Centro Nazionale Volontariato. La moderazione è affidata a Claudia Firenze, responsabile comunicazione Avis Nazionale. Le donatrici donne in Avis Toscana contribuiscono in modo significativo alla donazione di sangue e plasma. Su un totale di 74480 donatori del 2016 il 36% è donna. Nella fascia di ètà 18-25 anni le donne donatrici superano i donatori maschi, raggiungendo il significativo traguardo del 51% dei donatori. “E’ un risultato di tutto rispetto e un apporto fondamentale quello delle donatrici avisine della Toscana – commenta Adelmo Agnolucci, presidente di Avis Toscana. Senza di loro non sarebbe possibile garantire agli ospedali toscani la quantità di sangue necessaria per la cura di tante patologie, come pure la produzione di farmaci salvavita provenienti dalla donazione di plasma. Un apporto generoso se si considera che le donne rispetto agli uomini possono donare sangue intero solo 2 volte l’anno. Avis Toscana, con questo evento annuale, vuole ringraziare tutte le donne e le madri che sono esempio di altruismo attraverso la donazione”. L’ingresso al Forum donne è libero, previa prenotazione: tel: 055 2398624, toscana@avis.it. Informazioni su www.avistoscana.it