Anche il presidente della Crusca al Festival della scuola

22 marzo 2017 | 14:30
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Anche il presidente della Crusca al Festival della scuola

Il presidente dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini, sarà a Lucca nella mattina del prossimo 28 aprile, ospite della seconda edizione del Festival della scuola e dell’educazione. Il linguista e saggista torinese, a Palazzo Ducale, parlerà dell’uso della lingua italiana in classe, dello strumento del vocabolario e dello stile breve. L’incontro sarà il momento di punta di un ricco palinsensto in programma per la due giorni nata nel 2015 da un’idea dell’Agesc (associazione genitori scuole cattoliche) che quest’anno inizierà il 27 aprile a Forte dei Marmi e si concluderà il giorno successivo con un concerto degli studenti nella chiesa di San Francesco a Lucca.

“Si tratta di un progetto educativo rivolto alle scuole di ogni ordine e grado – spiega la professoressa Michela Del Carlo, presidente Agesc – condiviso con un’ampia pluralità di soggetti e che al suo esordio, nel 2015, ha visto il coinvolgimento di 36 istituti scolastici e di numerose associazioni che operano nel campo dell’educazione e che volentieri, anche quest’anno, terranno laboratori rivolti a studenti, insegnanti e genitori”. Il Festival della scuola e dell’educazione vuole essere un momento di valorizzazione delle competenze degli studenti e di riflessione su temi trasversali, come la salute, l’alimentazione, la legalità, la sicurezza stradale e i diritti umani. Tra i soggetti coinvolti, oltre alla Provincia e al Comune di Lucca, la Prefettura, l’Ufficio scolastico territoriale, l’Unicef, l’Unesco, la Fondazione Kennedy, la pastorale giovanile diocesana, Lions international, Alap (associazione lucchese arte e psicologia) e Ogni volta onlus. “Voglio ringraziare tutti per il grande lavoro di squadra – esordisce Donatella Buonriposi, dirigente dell’Ust – e per la determinazione nel portare avanti questo progetto, che si inserisce nella cornice ‘progetto scuole aperte’ avviato nel 2013 dalla Prefettura. Il programma definitivo sarà annunciato a breve ma sono presenti già tutti i presupposti perché si ripeta il successo della prima edizione”. La prima giornata del festival, tutta fortemarmina, vedrà la cerimonia inaugurale e un primo convegno sulla danza svolgersi a Villa Bertelli. Alla scuola secondaria Ugo Guidi si svolgeranno invece, durante tutta la giornata, laboratori sulla salute, l’alimentazione, l’educazione civica; la prima serata si concluderà con un concerto degli studenti nella chiesa di Sant’Ermete. La seconda giornata lucchese, dalle 9,30 alle 19,30, si svolgerà nelle sale monumentali di Palazzo Ducale. Oltre al convegno della mattina con il presidente dell’Accademia della Crusca, nel pomeriggio avrà luogo un convegno sul rischio sismico nell’edilizia scolastica, a cura dell’istituto tecnico per geometri Nottolini, e uno sui diritti umani, a cura di un coordinamento di docenti del Pertini. Durante tutta la giornata si svolgeranno gare di robotica, che vedono come capofila l’istituto Fermi di Lucca, e laboratori educativi. Tra questi, quello sulle norme di sicurezza stradale per ciclisti e pedoni: “Riteniamo necessario divulgare tra i giovani e tra gli adulti che si occupano della loro educazione le informazioni per l’uso corretto della bicicletta – spiega il comandante della polizia stradale di Lucca, Calogero La Porta – ed offrire suggerimenti posturali, conoscenze sul codice della strada e principi di buon senso. Ogni anno i dati ci sconvolgono perché sono proprio i pedoni e i ciclisti a costituire il numero maggiore di vittime della strada. È importante che le norme di sicurezza divengano parte del modus vivendi di ciascuno di noi, come lo è diventato allacciarsi le cinture in auto e non fumare nei locali”. I valori promossi del festival hanno trovato immediata corrispondenza nelle linee d’indirizzo dell’amministrazione provinciale: “Abbiamo volentieri messo a disposizione le sale di Palazzo Ducale – spiega la consigliera provinciale con delega all’istruzione, Grazia Sinagra – e vogliamo, con responsabilità, fare la nostra parte perché questo festival si configuri sempre più, per i ragazzi, come momento per prendere consapevolezza delle loro attitudini”. Novità di quest’anno sarà anche il conferimento di un premio agli studenti eccellenti, anche se “tutti i ragazzi sono eccellenze quando sono messi nelle condizioni migliori di misurarsi con se stessi”, come ha voluto precisare la professoressa Alessandra Casali, dirigente del liceo linguistico paritario Byron partner del progetto. “Ci fa piacere che in questo percorso vengano coinvolti i genitori, soggetti fondamentali per il percorso educativo che la scuola ha il dovere di includere e valorizzare”. Il servizio di accoglienza della due giorni sarà curato dagli studenti del Pertini.