Ecco le ‘Giornate Fai di primavera’: tutti gli appuntamenti

Si apre nel weekend (25 e 26 marzo) l’edizione 2017 di “Giornate Fai di Primavera”: un’occasione unica per scoprire luoghi solitamente chiusi al pubblico e sentirsi parte di quell’Italia vivace e impegnata, creata dai 9 milioni di persone che in questi anni hanno dimostrato di amare e di riconoscersi nell’immenso patrimonio culturale custodito in Italia. Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi storici: sono oltre mille i luoghi aperti con visite a contributo libero in tutte le Regioni grazie all’impegno e all’entusiasmo delle Delegazioni e dei volontari del Fai. Per questo importante evento la delegazione Fai di Lucca e Massa Carrara ha organizzato l’apertura di importanti luoghi identificativi del centro storico della Città, sia del territorio Lucchese, seguendo un’itinerario dal titolo Dalla Media Valle al mare passando da Lucca, così grazie all’aiuto dei volontari Fai e degli apprendisti ciceroni saranno visitabili una serie di siti.
Tra questi, la Chiesa di Santa Caterina in Lucca, un gioiello di barocco religioso della nostra città, oltre ad essere un “Luogo del Cuore Fai”,visitabile dalle 11 alle 17. Poi Palazzo Orsetti o Palazzo Diodati, antica costruzione di Lucca realizzata dalla famiglia Diodati nel Cinquecento, sulle fondamenta di un palazzo medievale. Oggi è una delle sedi del municipio di Lucca, per la precisione degli uffici del Sindaco e della Giunta e pertanto solitamente non accessibile al grande pubblico. Sarà visitale esclusivamente per gli Iscritti Fai e sia nella giornata di sabato e domenica, alle 15. Il sindaco Alessandro Tambellini terrà nella sala degli Specchi una conferenza sulla storia della città di Lucca e del Palazzo. Altro luogo suggestivo aperto al pubblico sarà il cimitero inglese che si trova a Bagni di Lucca, a circa 300 metri dalla chiesa anglicana, dalla parte opposta del torrente Lima. Fra i personaggi qui inumati, spesso in monumenti sepolcrali eseguiti da scultori di fama quali Benjamin Gibson, Giuseppe Norfini ed Emilio Duccini, sono la sorella del presidente degli Stati Uniti d’America Stephen Grover Cleveland, la scrittrice Ouida, Henry ed Elizabeth Stisted e l’entomologo irlandese Alexander Henry Haliday. Visitabile solo il 26 marzo dalle 11-17.
Villa Puccini “La Casa di Turandot”: viaggio alla scoperta degli spazi privati e più intimi del Maestro Giacomo Puccini, dove fu composta la celebre Turandot. Un tuffo al cuore per le condizioni in cui versa e per la sua straordinaria bellezza. In quelle mura c’è l’anima del Maestro, il suo carattere e le sue abitudini. La Villa che si erge tra la pineta e il mare, impreziosita da formelle in gres di Galileo Chini ceramificato a lustro raffiguranti maschere ed elementi decorativi in rilievo, custode della nascita dell’incompiuta opera di Puccini, è un tesoro mai dimenticato. La visita di quest’ultima è solo su prenotazione ed ad oggi è già full bucket per le intere giornate. L’accesso ad ogni sito richiede un contributo volontario, ed sarà possibile iscriversi in loco o rinnovare la propria adesione a sostegno del Fai.