Conto alla rovescia per VerdeMura, boom di espositori

Torna nel weekend (31 marzo – 1-2 aprile) Verdemura, la mostra mercato del giardinaggio giunta alla sua decima edizione. A presentarla, oggi (28 marzo) a palazzo Orsetti, sono intervenuti il sindaco Alessandro Tambellini, il direttore dell’Opera delle Mura Alessandro Biancalana, il dirigente comunale Maurizio Tani e Iacopo Lazzareschi Cervelli, da anni tra i più attenti curatori di una manifestazione che, l’anno scorso, fece registrare 19mila visitatori. E c’è anche un nuovo logo, curato da un artista lucchese. “L’obiettivo adesso è superare anche quella quota – esordisce il sindaco – anche perché l’amministrazione ha dimostrato di crederci molto, investendo in questi anni per incrementare l’evento, che nel 2008 fece 10mila presenze. Come vedete i numeri sono praticamente raddoppiati”.
Quest’anno saranno 212 gli espositori (90 domande non sono state ammesse per mancanza di spazio), con 14 associazioni, 6 scuole e 5 espositori esteri, provenienti da Francia, Germania e Slovenia. Grande ospite dell’edizione Michael Dale Myers, uno dei massimi esperti britannici di bucaneve, che presenterà un libro sul tema.
“Siamo nati in sordina – ricorda Biancalana – come versione leggera della sorella grande Murabilia, ma poi abbiamo avuto una crescita esponenziale. Nel frattempo abbiamo saputo differenziarci dalla manifestazione principale, diventando il vero appuntamento con il trionfo del fiore e del verde”.
L’inaugurazione è prevista per il 31 marzo (alle 12): la mostra mercato si svolgerà nello spazio tra il baluardo san Martino e San Frediano. Il prezzo è invariato e concorrenziale rispetto ad altri eventi similari in Italia: biglietto intero a 6 euro, che diventano 3 con il ridotto. “Abbiamo mantenuto la biglietteria nel sotterraneo di san Martino – commenta Tani – visto il buon successo della scorsa edizione”.
Poi Lazzareschi Cervelli entra nello specifico degli incontri: “Ci saranno due camelie piantate all’orto botanico – spiega – e intitolate rispettivamente all’editrice Maria Pacini Fazzi e alla Tenuta dello Scompiglio. Poi punteremo molto su salici, glicini e bucaneve (anche se questi ultimi solo in foto) e sui percorsi olfattivi relativi ai fiori importati da Elisa Baciocchi, un filone che vogliamo approfondire sempre di più. La manifestazione lascia a Lucca anche le importanti pubblicazioni dei suoi ospiti”.
Partenza dunque il 31 marzo: alle 16 ecco Sulle tracce di Elisa Bonaparte, il percorso olfattivo (Castello di Porta santa Maria), mentre alle 16,30 (stesso luogo) è il turno de I giardini e i profumi di Elisa: percorsi storici e olfattivi.
Il 1 aprile si apre alle 10 con Son fiori o sono stelle, dialogo a cura delle associazioni Maestri di Giardino e Adipa, mentre alle 12 (al castello di porta santa Maria) è il turno del super ospite Dale Myers, che presenta Conoscere e coltivare il bucaneve. Sempre nel medesimo posto, alle 14, spazio poi alla conferenza Leonardo Santini, pioniere degli studi scientifici e alle 16 l’assemblea annuale dell’associazione Maestri di Giardino. Si chiude alle 17 con la presentazione delle nuove varietà di camelie della lucchesia, selezionate da Andrea Antongiovanni.
Il 2 aprile, invece, si comincia alle 10 (casermetta san Frediano) con l’assemblea annuale dell’associazione Adipa e si prosegue a 12 con la presentazione del libro Orti botanici. Eccellenze italiane a cura di Marina Clauser e Pietro Pavone.
Tante anche le mostre (si segnalano quelle sulle camelie, sul mondo dei bucaneve e sui glicini) pronte a spaziare tra il castello di Porta santa Maria e il baluardo san Martino. Ad esse vanno aggiunti i laboratori e le degustazioni, dal florer design al vino, passando per il peperoncino. Infine, il 1 aprile (alle 11,30) all’orto botanico si terrà la cerimonia di piantagione della camelia intitolata a Pia Pera, ad ingresso gratuito.
Paolo Lazzari