Dai film alla musica, Colagrande svela i progetti – Video
Dal cinema alla musica il passo può essere veramente breve. A Giada Colagrande, la regista madrina dell’edizione appena conclusa del Lucca Film Festival, è bastato aprire un “cassetto dei sogni” e tirare fuori quegli accordi che fin da adolescente provava alla chitarra. Una passione la sua coltivata per tutta la vita, finora soltanto come una prova “amatoriale” da vivere soltanto nel privato. Adesso, invece, la regista, proprio da Lucca, dove Willem Dafoe ha introdotto l’anteprima internazionale del suo film Padre, lancia il suo nuovo progetto: incidere un disco musicale. Ma non c’è da temere che Colagrande possa abbandonare l’amore per il grande schermo. Il prossimo film è già in cantiere e sarà girato in Brasile: un progetto ambizioso e “complesso” come lo definisce la regista stessa, che richiederà una adeguata gestazione. Forse il primo ciak sarà tra un anno.
Che cosa pensi di questa edizione del Lucca Film Festival?
“E’ la prima volta che partecipo al Festival di Lucca. Sono qui da appena un giorno eho avuto un’ottima impressione”.
Tra l’altro sei madrina di questa edizione. Come vivi questa cosa?
“E’ la prima volta che un Festival mi fa un omaggio così completo e ne sono totalmente entusiasta”.
Quali sono i tuoi progetti artistici per il futuro?
“Attualmente sto lavorando ad un disco musicale per la prima volta in vita mia, mentre preparo il prossimo film, una produzione un po’ più importante rispetto alle precedenti. Lo gireremo in Brasile, non so ancora quando perché è un progetto piuttosto complesso. Spero fra un anno, o poco più”.
Cosa ti sta dando questa nuova esperienza nella musica?
“Ho sempre amato la musica e l’ho sempre ascoltata con grande passione. Ho suonato anche in maniera amatoriale la chitarra. Fare un disco è come realizzare un sogno rimasto nel cassetto da sempre. E’ molto interessante per me usare un mezzo così diverso e allo stesso libero dal punto di vista dell’espressione e della narrazione”.
La videointervista di Paolo Linetti