Maria Eletta Martini, aperto il centro studi – Foto





Un centro studi aperto a tutta la cittadinanza per riscoprire e attualizzare il pensiero e l’impegno politico di Maria Eletta Martini con il contributo di associazioni e giovani del territorio: ecco il centro di documentazione per le politiche formative, educative, delle famiglie e l’impegno delle donne nella società e nelle istituzioni, dedicato alla parlamentare lucchese, che diventa operativo a partire da oggi (24 aprile) e sarà gestito dall’Associazione Città delle donne. La cerimonia inaugurale aveva avuto luogo a marzo, in occasione della visita a Lucca del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla presenza dei soli familiari e dei rappresentanti delle amministrazioni locali. Da adesso, invece, l’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, che potrà accedere liberamente alle pubblicazioni su cui Martini ha basato i proprio studi con cadenza bisettimanale. A visitare le sale, questa mattina, sono stati fra gli altri il sindaco Alessandro Tambellini, la vicesindaco Ilaria Vietina e l’onorevole Raffella Mariani, accolti dalla presidente dell’Associazione Città delle Donne, Gabriella Fenili, insieme alla nipote di Maria Eletta, Gabriella Martini e alla politica lucchese Cecilia Carmassi, fondatrice dell’associazione.
“Piena soddisfazione – dichiara la vicesindaco con delega alle politiche di genere, Ilaria Vietina, che da tempo si spende per la realizzazione del progetto – per il raggiungimento di un obiettivo cui ho lavorato per due anni e mezzo: quello lasciato da Maria Eletta è un patrimonio culturale importantissimo per la storia istituzionale della nostra città e non volevo che andasse disperso. Un lavoro durato decenni, il suo, durante i quali ha cercato di portare in Parlamento le istanze della vita delle donne, stimolando la riflessione sul diritto di famiglia, che ha portato ad un distacco e a una grandiosa innovazione rispetto alla concezione precedente, basata sulla centralità del capo famiglia e sulle disparità fra uomo e donna nell’educazione dei figli e nella vita quotidiana. Questo centro sarà un luogo di elaborazione continua di questi temi, a disposizione di tutta la cittadinanza”. Il centro studi raccoglie pubblicazioni e libri appartenuti alla parlamentare lucchese che ha dedicato gran parte della sua carriera alla lotta per la parità dei sessi, innescando una rivoluzione culturale che ha messo in discussione le basi del diritto di famiglia e il ruolo della figura femminile nella vita come nelle istituzioni.
“Il sogno di Maria Eletta – spiega la nipote Gabriella – era quello di rendere questo patrimonio di libri fruibile per tutta la città”. L’associazione si impegnerà anche a promuovere una serie di iniziative per mantenere viva la memoria della parlamentare e invitare tutti al confronto affinché si crei un punto di incontro e di elaborazione condiviso. “Insieme ad altre associazioni del territorio – chiarisce Fenili- vorremmo riprendere i temi da lei trattati per attualizzarli, attraverso un dibattito che coinvolga direttamente giovani, neolaureati e studiosi del territorio”. L’accesso alla documentazione sarà garantito il lunedì mattina, dalle 9 alle 13 e il giovedì pomeriggio, dalle 15 alle 19. Inoltre sarà possibile concordare orari doversi contattando il numero 389 980 60 08. “Una donna che ha saputo leggere con attenzione il cambiamento della società e del lavoro – afferma Carmassi – con una straordinaria capacità di interloquire con persone dalle sensibilità diverse giungendo ad una sintesi e di adeguare le normative ai nuovi bisogni e alle potenzialità della società”.
Jasmine Cinquini