Lucca Junior, al Giglio in scena una ‘Cenerentola pop’

8 maggio 2017 | 12:24
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Lucca Junior, al Giglio in scena una ‘Cenerentola pop’

La scarpetta è rimpiazzata da uno smartphone, la carrozza da una moto: è la Cenerentola pop ambientata ai giorni nostri, che andrà in scena questo sabato (13 maggio) al Teatro del Giglio, nell’ambito di Lucca Junior Opera. Dopo il successo incassato dalla prima edizione con Il tamburo magico, il teatro musicale per e con i ragazzi torna con una nuova e accattivante versione dell’opera di Rossini, che si muove fra un ventaglio di generi musicali, dalla lirica al musical, passando per lo swing e il soul. L’evento è stato presentato questa mattina (8 maggio) al teatro del Giglio, dall’amministratore unico Stefano Ragghianti, dal direttore artistico Aldo Tarabella, dalla vicesindaco e dal sindaco di Lucca, Ilaria Vietina e Alessandro Tambellini, dai compositori GianPaolo Mazzoli e Mario Menicagli, dalla regista Emiliana Paoli e dagli sponsor dell’iniziativa.

“Un progetto particolare – spiega Ragghianti – la cui finalità è il tentativo, in buona parte già riuscito, di avvicinare ancora di più il teatro e in particolare la lirica alle nuove generazioni. Vogliamo un teatro con una funzione anche didattica, educativa e sociale, un teatro aperto, facile, ma di qualità”.
Il lavoro è stato commissionato dalla direzione artistica del Teatro del Giglio e composto a sei mani da Oliviero Lacagnina, GianPaolo Mazzoli, Mario Menicagli, su sceneggiatura e libretto di Menicagli, che si è liberamente ispirato alla fiaba di Perrault.
“L’abbiamo definita un’opera pop – spiega Menicagli – perchè all’interno di questa forma sono in evidenza aspetti sia dell’opera lirica, sia di altri generi. Si parte dando precedenza alla musica: abbiamo costruito le parole sulle note. L’ambientazione nei giorni nostri serve a rendere più accattivante la favola”. “Non è stato difficile condividere questo progetto -dice Mazzoli- che è il secondo dopo Il gatto con gli stivali. Siamo legati da stima ed amicizia, veniamo da formazioni diverse, per questo ci completiamo e ci aiutiamo”.
L’opera è ambientata nel mondo contemporaneo, fatto di social media, di motori e di tecnologia, elemento che si rivelerà indispensabile per ritrovare la bella fanciulla, ma non mancheranno balli di corte e fate come nella fiaba originale. “Ho cercato di creare una continuità fra l’opera di Rossini e quella del trio di compositori. –spiega Paoli- Il primo problema registico è stato cercare di unire due mondi, quello classico e quello contemporaneo. Abbiamo utilizzato i bozzetti dello scenografo originale, unendoli a delle proiezioni, mentre gli elementi di scena sono gli stessi utilizzati da Rossini”.
Il cast, formato da interpreti professionisti, è guidato da Emiliana Paoli e dalla coreografa Monica Bocci. La protagonista, Cenerentola, è Giorgia Giulio, mentre Carlo Morini è sia il re che il padre di Cenerentola; Serena Suffredini, Silvia Cafiero e Linda Dugheria sono rispettivamente la matrigna Berenice e le sorellastre Clotilde e Grimilde. Maria Maddalena Adorni è Smemorina. I due peluches, Figaro e Basilio, sono Giacomo Tasselli e Daniele Bacci; Matteo Micheli da voce al Ministro, Fausto Averna alla Guardia. Al loro fianco, sul palco, coro, corpo di ballo e mimi Lucca Junior Opera-GiglioLab, tutti ragazzi fra gli 11 e i 18 anni preparati da Emiliana Paoli e Monica Bocci nel corso del laboratorio teatrale Cenerentola pop. Allo spettacolo prendono parte anche giovani cantori del coro voci bianche Teatro del Giglio e Cappella Santa Cecilia, e allieve del coro giovanile dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Boccherini.
L’evento è realizzato in sinergia con l’assessorato alle politiche formative del Comune di Lucca. “Abbiamo attribuito sempre un’attenzione particolare al coinvolgimento dei giovani nelle attività culturali – osserva Vietina – Lucca junior opera è una nuova iniziativa del teatro, che ha raccolto due aspetti importanti: in primo luogo ha permesso di lavorare in verticale per creare un curriculum musicale dai primi anni di età fino al conservatorio. Lucca è una delle poche città italiane in cui esistono tutti gli strumenti didattici necessari per creare questo percorso. In secondo luogo il progetto serve a rendere i giovani non solo ascoltatori più consapevoli, ma anche protagonisti: una formula di grande successo”.
Il progetto è realizzato anche grazie ad AXA Cuori in Azione, la campagna di crowdfunding con finalità sociali e culturali che AXA assicurazioni ha posto in essere attraverso la propria rete di agenzie distribuita su tutto il territorio italiano. Partner del Teatro del Giglio, e promotrice della candidatura di Lucca Junior Opera per l’edizione 2016 di Cuori in azione è l’agenzia BCAssicura di San Colombano di Lucca.
Fondamentale, inoltre, il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Lucar, Tagetik, Oleificio Rocchi, Unicoop Firenze e Gesam Gas e Luce. L’evento è patrocinato da Mibact e Regione Toscana.
“E’ un fatto notevole – osserva Tambellini – che ci siano aziende che intendono investire in questo, perché da soli ce la facciamo sempre meno e quindi il loro è un sostegno benedetto, il segno di una politica molto illuminata da parte delle società. Il tema della formazione e dell’educazione dei giovani è uno degli aspetti che più ci ha caratterizzati come amministrazione: se i ragazzi si avvicinano a strumenti come questi, compiono un bel salto qualitativo a livello culturale”. Lo spettacolo andrà in scena sabato (13 maggio) alle 21. I biglietti hanno un costo di 10 euro per gli adulti e 7 per i ragazzi. Martedì 16 maggio alle 9,45 andrà in scena una replica per le scuole.

Jasmine Cinquini