I migranti nell’arte di Colognori al Lucca Museum

È un tema di grande attualità quello dei migranti che l’artista lucchese Elvira Colognori affronta nella sua mostra personale dal titolo Il cielo degli altri, allestita nel Lucca Lounge&Underground da domani (23 maggio) al 18 giugno, con ingresso libero. L’inaugurazione si terrà alle 17 alla presenza dell’artista. Il mondo dei migranti è in realtà il focus dell’opera della Colognori da diversi anni, testimone della sua sensibilità ed anche argomento di riflessione e ricerca pittorica. “Elvira Colognori cattura gli sguardi di queste persone – scrive il direttore del LuCCA Maurizio Vanni –, si avvicina con rispetto alle loro esistenze, ai loro mondi, ai loro ‘piccoli desideri’, alle loro silenti comunicazioni, alle loro rassegnazioni e alla loro paura di vivere. Tutto pare lontano e astratto: il tempo sembra si sia fermato, gli alberi non fanno più ombra, la terra non offre nessuna via di fuga e il cielo pare non esserci più”.
I suoi occhi si posano su questa dolente umanità, costretta ad abbandonare la propria terra e che affida il proprio destino all’acqua: le imbarcazioni che ospitano i migranti rappresentano una via di salvezza, ma in alcuni casi anche la fine della speranza di un nuovo inizio. Elvira Colognori cerca di dare voce a queste anime ferite calandosi nel loro quotidiano, ridando quindi valore alle piccole cose, ma senza dimenticare il dolore e la tragedia che spesso portano con sé. “Ne scaturiscono dipinti – prosegue Vanni – che si concentrano proprio sull’interazione tra cromie e luce, tra volumi e spazio in un caos fermo che prende vita di fronte ai nostri occhi con un lento e costante moto centripeto. I colori sono naturali, reali, concreti e materici. Le forme, stagliate attraverso improbabili luminescenze, prendono consistenza provvisoria. Le scene di un mercato o di bambini che giocano nell’acqua sembrano per un attimo riaccendere la luce sulla vita, ma gli occhi disperati di una bambina che cerca di superare una barriera di filo spinato ‘anti-uomo’ ci catapulta di nuovo nella realtà”.
La mostra fa parte del progetto di informazione e sensibilizzazione sul tema dei migranti ideato e organizzato dal LuCCA a sostegno delle attività di Save the Children. Il catalogo dell’esposizione sarà messo in vendita a 5 euro e il ricavato sarà interamente devoluto per il progetto Civico Zero che si occupa dei minori migranti. Negli spazi espositivi sono previsti anche degli eventi collaterali. Quattro incontri pomeridiani (26 e 30 maggio; 6 e 9 giugno, alle 17) dal titolo Percorsi. La ricerca del nostro cielo, a cura di Veio Torcigliani, realizzati in collaborazione con Opera Insieme di Pisa e Acsi–Comitato Provinciale Lucca: reading, piccoli concerti, talk show e narrazioni tra parola, musica e danza. Ingresso a offerta libera (minimo 5 euro) che andrà sempre devoluto a favore di Civico Zero.