Storia del novecento a Lucca, premiati gli studenti

Con la prima delle due premiazioni in programma, si avvia alla conclusione il progetto su La storia locale del novecento nelle scuole promosso dallo scrittore Paolo Bottari, in collaborazione con il Provveditorato agli studi, l’associazione Lucchesi nel Mondo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Noi Tv e La Nazione. Al liceo Chini di Lido di Camaiore sono stati premiati i lavori più meritevoli degli studenti delle classi quarte e quinte superiori degli Istituti versiliesi che si sono cimentati nella redazione di un articolo di giornale di carattere storico, prendendo spunto dai fatti avvenuti nell’ultimo secolo sul proprio territorio. La finalità del progetto, infatti, oltre a prevedere incontri nelle scuole di tutta la provincia con l’autore del libro Lucca XX – la storia completa del novecento in provincia di Lucca, Paolo Bottari, affiancato dalla presidente dei Lucchesi nel Mondo, Ilaria Del Bianco e da giornalisti di tv e quotidiani locali, prevedeva un concorso tra gli studenti, per sensibilizzarli alla scoperta delle loro radici e a mettersi alla prova in una traccia dell’esame di stato, che prevede la redazione di testi brevi. Alla fine è stato un successo, con la premiazione dei lavori migliori, a cui sono stati donati libri e premi messi in palio dalla ditta Incisioni Pepe di Lucca.
Per i lavori sulla Versilia, ha vinto Mattia Richetta, della classe quarta del Chini, con il lavoro sui Cantieri navali Benetti, con cui ha parlato dello sviluppo della cantieristica viareggina. Al secondo posto il lavoro di Irene Coppedè su Forte dei Marmi nel novecento e la sua trasformazione e al terzo posto Gabriele Guidi che ha parlato de L’Alta Versilia. I tre studenti, prima di ricevere i premi tra i quali una copia di Lucca XX, hanno potuto spiegare i motivi per cui hanno scelto quell’argomento, approfondendo alcuni passaggi storici e dimostrando di aver a cuore le radici della loro terra. Come ha confermato Catia Abbracciavento, responsabile del progetto per il provveditorato agli studi “con questa iniziativa siamo riusciti a rendere più consapevoli i giovani delle peculiarità del loro territorio” e la “speranza – ha sottolineato l’autore Paolo Bottari – è che sia solo un inizio per loro, di un percorso che li porti a scoprire sempre più il territorio in cui vivono, per tutelarlo e continuare a valorizzarlo in futuro”. Anche per la presidente dei Lucchesi nel Mondo, Ilaria del Bianco “questa iniziativa è stata anche l’occasione per ricordare ai ragazzi i sacrifici dei nostri avi che di fronte alle difficoltà economiche, scelsero in molti di emigrare all’estero”. La cerimonia conclusiva del progetto con la premiazione dei lavori migliori degli studenti lucchesi avverrà mercoledì (7 giugno) all’Itis Fermi di Lucca.