Serata sulla lirica con gli studenti del Boccherini

Una serata per vivere l’opera in maniera diversa. A offrirla, domani (28 giugno) alle 21 è l’Istituto di studi superiori musicali Boccherini, che all’auditorium del Suffragio propone Teatro all’opera, spettacolo con arie d’opera eseguite da un gruppo di giovani e versatili interpreti di varia nazionalità, accompagnati al pianoforte da Luigi Nicolini.
Non si tratta, però, di un normale allestimento. Recitare il pentagramma, infatti, è un’arte speciale, non sempre onorata dalle messe in scena, in particolare da quelle contemporanee. Gli studenti del Boccherini, infatti, si esibiranno applicando il metodo mimico lirico, che mira a evidenziare caratteri e stilemi della vita in musica. Il metodo è stato elaborato da Giovanna Morelli, che è anche responsabile della regia dello spettacolo.
I giovanissimi interpreti frequentano le classi di canto e arte scenica dell’istituto e sono: Stefania Aliotta, Yu Bai, Xuelong Cao, Clara Ceccarelli, Eva Dorofeeva, Giorgia Giulio, Teng Guoce, Siming Hu, Lu Lu, Livier Morales, Tatiana Nikolaeva, Daniel Paganini, Hui Peng, Zhourong Ren, Gaowei Song, Serena Suffredini, Deborah Terranova, Dayana Vinueza, Jing Ling Zhou.
Giovanna Morelli è docente di arte scenica all’istituto L. Boccherini dal 1989. Giornalista, critico teatrale, regista e librettista d’opera, collabora con master e università. Tra le sue pubblicazioni “Dopo il melodramma”, dedicato al teatro di Sylvano Bussotti, con il quale ha lungamente collaborato. Scrive e svolge ricerca nell’ambito dell’antropologia filosofica.
Luigi Nicolini è pianista nei maggiori centri europei e in molte trasmissioni Rai. Oltre a eseguire musica sacra, sinfonica e pianistica, ha composto l’opera La zingara guerriera, eseguita al teatro Del Verme a Milano da Dessì e Armiliato e Il dubbio, in un atto su libretto proprio. Vanta numerose pubblicazioni.