Morricone, 60 anni di carriera sul palco del Summer






I sessant’anni di carriera di Ennio Morricone hanno incontrato, questa sera (9 luglio), i venti anni di Lucca Summer Festival e, insieme, hanno saputo scrivere un crescendo di emozioni che rimarranno a lungo nella memoria di questa città. Il tour del maestro delle colonne sonore, dopo l’esordio di venerdì scorso al Foro Italico, ha fatto tappa a Lucca, nell’ormai consueta cornice di piazza Napoleone. Silenzioso, minuto, un carattere proverbiale per essere a tratti persino spigoloso, Ennio Morricone è un uomo di 89 anni capace di condurre con vivace carisma oltre due ore di concerto – uno dei più attesi dell’estate lucchese.
Un pubblico composto, numeroso e vario, lo ha atteso con la concentrazione seria di chi sa che sta prendendo parte a un evento che entrerà nella storia. In platea, cultori del genere ma anche famiglie con bambini e soprattutto moltissimi volti giovani, a testimoniare la forza magnetica che le musiche di Morricone hanno saputo imprimere e comunicare. Duecento tra musicisti e coristi della Roma Sinfonietta, insieme al soprano Susanna Rigacci e alla cantante di fado portoghese Dulce Pontes, si sono lasciati guidare da questa leggenda vivente le cui impronte occupano, a pieno titolo, una stella della Walk of Fame di Hollywood. Non si fatica a rimanere a bocca aperta, di fronte a questo ‘esercito’ armato di strumenti musicali che, come per effetto di una magia che si origina direttamente dalla bacchetta del maestro, non sbaglia una nota e restituisce un suono senza sbavature, preciso e omogeneo. Dirige da seduto, Morricone, e non delude: il repertorio è quello atteso e ogni volta è standing ovation. Dagli estratti dalle colonne sonore delle pellicole di Sergio Leone, come Man with a Harmonica da C’era una volta il west, Il tema di Deborah da C’era una volta in America e l’attesissima The Ecstasy of Gold; non è mancato uno dei temi composti per The Hateful Eight di Quentin Tarantino, che gli è valso l premio Oscar: L’ultima diligenza di Red Rock. Accolti con un grande applauso i temi di Mission, di Metti una sera a cena,La classe operaia va in paradiso, Nuovo cinema paradiso e Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Venticinque brani e tre bis che hanno riportato sul palco le due grandi voci femminili.
Non è importante aver visto il film: sono note conosciute, quelle di Morricone; fanno parte di un linguaggio comune, un patrimonio che ha saputo contaminare generi e generazioni di sensibilità musicali.
Ennio Morricone nella media room del Summer Festival