Antichi: “Summer Festival tutto all’ex Campo Balilla”

25 luglio 2017 | 07:05
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Antichi: “Summer Festival tutto all’ex Campo Balilla”

Elio Antichi, notissimo direttore di cori e operatore culturale in città interviene sul dibattito intorno al Summer Festival.
“Vorrei esprimere il mio pensiero sulla querelle del Summer Festival – dice – Premetto che io sono favorevole al Summer Festival pur se presenta molte volte suoni e soprattutto rumori che non trovano il mio gradimento musicale. A altri piacciono e io sono contento per loro. Mimmo guadagna e io sono contento per lui. Così come sono favorevole a tutte le manifestazioni che portano il nome di Lucca e portano persone a conoscere e vivere la mia splendida città. Dopo questa precisazione, secondo me il problema Summer è relativo alla sua dislocazione. Piazza Grande non è adatta per accogliere manifestazioni del genere che il buon Mimmo riesce a far circuitare su Lucca. Non lo è mai stata e non lo sarà mai. Lucca ha uno spazio più adatto, splendidamente più attrattivo, che permette un numero maggiore di partecipanti e certamente un abbattimento dei costi”.

“Mi spiego – prosegue Antichi – portare il tutto nell’area ex campo balilla (il nostro Circo Massimo) permetterebbe agli organizzatori di avere le stesse Mura, il nostro monumento più importante, come fondale con un ritorno di immagine inimmaginabile; avere maggiore spazio di ospitalità e quindi guadagnare di più; essere meno invasivo per la stessa città di Lucca che avrebbe così la possibilità di continuare a vivere e godere anche di altre manifestazioni gradite a chi non è interessato al Summer Festival e a quanto da esso proposto o semplicemente tornare ad essere vivibile con quella pace tanto cara ai lucchesi e ai graditi ospiti che ne ha fatto una città unica al mondo; essere lo stesso vicino alla stazione ferroviaria per i molti ascoltatori mordi e fuggi; avere la possibilità di controllo e sicurezza perlomeno inalterata all’ attuale (entrata porta San Pietro, via San Girolamo, piazza Grande lato Passaglia, via Veneto e ingresso dalla sortita al campo ex balilla, con almeno 800 metri per i controlli; risolvere finalmente il problema traffico veicolare con 20 transenne e 4 operatori”.
“Di contro la città – prosegue Elio Antichi – tornerebbe ad essere la città che noi tutti amiamo senza cattedrali nel deserto (quest’anno anche a 2 piani, esagerati!), gradinate, palchi e quant’altro e questo per almeno due mesi e mezzo l’anno. Mi rifiuto di credere che la Soprintendenza possa mettere un veto, così come credo che il disagio creato a alcune famiglie non sia paragonabile al disagio creato alle centinaia di famiglie del centro storico che potrebbero anche non essere affascinate dal Summer Festival e dai suoi suoni e soprattutto dai suoi rumori. Ben sapendo che la sistemazione di tale spazio porterebbe a risparmi cospicui nell’allestimento immediatamente successivo dei Comics. Senza scordarsi il beneficio a tutti i commercianti che continuano a lamentarsi per la parte negativa data loro dal Summer pur senza per questo, intaccare quelle che sono le positività riservate a chi fa dell’accoglienza una professione che traggono enormi benefici da tale manifestazione. L’occasione dei Rolling Stones potrebbe essere un ottimo banco di prova. Se poi il buon Mimmo avesse il garbo (ricordo che a Lucca si veniva in passato a imparare proprio il garbo) di riparare una scuola a stagione come segno di gratitudine ad una città, la mia, che non solo gli è disponibile e attenta ma gli applica anche lo sconto dell’85 per cento per il suolo pubblico, elargendo anche alla sua impresa commerciale cioè costituita a fine di lucro (leggi per fare quattrini), che propone spettacoli di assoluto richiamo a prezzi non proprio popolari, una cospicua donazione a fondo perduto mentre alle proprie associazioni senza fine di lucro (leggi per non fare quattrini) chiede soldi e limita lo sconto al 50 per cento, allora saremmo veramente in cielo. Lunga vita al Summer Festival, lunga vita a tutti coloro che rendono importante la mia città”.