‘Stella Amore’ a Venezia per il festival dei giovani autori

Stella Amore, film della regista lucchese Cristina Puccinelli, sta continuando a partecipare con successo ai maggiori film festival nazionali e internazionali ed è stato selezionato dalla Siae per partecipare al concorso che si terrà al Lido di Venezia. Il corto, realizzato con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca, ha registrato grande apprezzamento da parte di pubblico e critica conquistando anche numerosi premi.
Fra gli ultimi successi Stella Amore è stato premiato quale miglior film italiano al Figari Film festival e tra poco sarà in concorso a Inventa un film a Lenola. Intanto è stato anche selezionato per partecipare alla seconda edizione del concorso I love Gai – giovani autori italiani che si svolge in concomitanza con la 74esima edizione della mostra del cinema di Venezia, dal 31 agosto all’1 settembre 2017, al Lido di Venezia.
Il concorso, nato da un’iniziativa della Siae in collaborazione con Lightbox ha scelto diciannove nomi emergenti nel panorama del nuovo cinema italiano, tutti under 40, e il corto della regista lucchese è rientrato nella selezione dei finalisti tra quasi 200 film candidati. Stella Amore racconta la storia di una bambina con un sogno, che il mondo intorno a lei cerca di distruggere. La regista Cristina Puccinelli è nata a Lucca. Si è laureata in scienze della comunicazione con una tesi su cinema e moda a La Sapienza di Roma. Ha anche studiato recitazione al Duse International con Francesca De Sapio, e frequentato seminari in Italia e all’estero con insegnanti di recitazione come Susan Main, Micheal Margotta, Juan Carlos Corazza, Bob Mc Andrew, Matteo Belli, Mamadou Dioume. Come attrice ha lavorato per cinema, tv e teatro per produzioni italiane e internazionali. Nel 2007 ha scritto, diretto e interpretato il suo primo cortometraggio. Incoraggiata da ottime recensioni e dai riconoscimenti ricevuti, ha continuato a produrre cortometraggi che sono stati venduti in Italia e all’estero. Ha inoltre collaborato come giornalista per Alias e ha tenuto una rubrica sul cinema per Loschermo.it. Dal 2013 organizza la manifestazione Lucca effetto cinema notte, coordina incontri formativi sul cinema ed è direttore artistico del festival Il teatro dei perché.