Summer, Luis Fonsi infiamma piazza Napoleone






Dopo star internazionali e serate sold out sul palco di piazza Napoleone non poteva certo mancare lui, il re dell’estate: compleanno da favola per il nostro Summer che questa sera (28 luglio) ha fatto ballare tutti sulle note latine di Luis Fonsi, la voce caliente del tormentone mondiale Despacito che, come ben saprete, è in vetta alle classifiche ormai da mesi. Dopo La Bamba e La Macarena che hanno sfondato nella storia della musica latina a dieci anni di distanza una dall’altra, per una strabiliante coincidenza, dopo il 1996, la hit di Fonsi ecco che rievoca la tradizione dei dieci con oltre un miliardo di views su Youtube, incoronata da alcune testate addirittura come la canzone più ascoltata del secolo.
Ma anche se Fonsi adesso si trova nelle radio di ogni angolo del mondo e il suo tormentone portoricano è canticchiato da grandi e piccini, la sua carriera da cantante, almeno in Italia, per molti è quasi del tutto sconosciuta: in poche centinaia, infatti, coloro che hanno acquistato il biglietto ‘alla cieca’, non solo per trascorrere una serata in sensuale allegria ma anche per scoprire un artista nuovo. La serata però è cominciata con toni e musica tutt’altro che da scoprire: ad aprire il concerto di Fonsi l’amatissimo dj Riccardo Cioni che ha trasformato la piazza in un enorme discoteca a cielo aperto facendo divertire con la sua nostalgica dance anni ’70, ’80 e ’90 irrompendo sul palco con vallette e percussionista dalle sfumature afro.
“Dopo tanti anni di serate ogni volta è sempre come la prima”, ha detto il dj che ha regalato alla piazza più di un’ora di balli e di mani al cielo mixando i grandi nomi del rock alla dance e all’underground per poi lasciare il trono al vero sovrano: un countdown gridato a squarciagola dal pubblico e poi, tra giochi di luci e fumo, una lista di canzoni d’amore tutte da ballare. A ballare è stato lo stesso Fonsi che con la sua ciurma di ballerini ha donato quel tocco di magia in più al suo show. Tra ritmo latino e balli a rallegrare la serata anche lo spirito solare dell’artista che ha fatto sciogliere le sue fan lanciando baci e “te quiero” dal palco. Dopo quasi un’ora di lenti e poesie scandide dal suono della sua chitarra, un grido di entusiasmo ha annunciato le prime note del tormentone tanto atteso, finendo la festa in grande stile latino…Pasito a pasito!
Giulia Prete